La Divina Commedia di Dante AlighieriCasa edit. it. di M. Guigoni, 1860 - 568 pagine |
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Pagina 20
... Poscia che m ' ebbe ragionato questo Gli occhi lucenti lagrimando volse ; Perchè mi fece del venir più presto : E venni a te così com'ella volse ; 403 410 413 Dinanzi a quella fiera ti levai , Che del bel monte il corto andar ti tolse ...
... Poscia che m ' ebbe ragionato questo Gli occhi lucenti lagrimando volse ; Perchè mi fece del venir più presto : E venni a te così com'ella volse ; 403 410 413 Dinanzi a quella fiera ti levai , Che del bel monte il corto andar ti tolse ...
Pagina 21
... poscia con lui , ode gli orrendi stre- piti e lamenti degli Oziosi , i quali correvano , ed erano stimolatı da pungentissimi insetti : quindi ar- rivati al fiume Acheronte , su cui facevasi il tragitto delle anime , Dante cadde in terra ...
... poscia con lui , ode gli orrendi stre- piti e lamenti degli Oziosi , i quali correvano , ed erano stimolatı da pungentissimi insetti : quindi ar- rivati al fiume Acheronte , su cui facevasi il tragitto delle anime , Dante cadde in terra ...
Pagina 23
... Poscia ch'io v'ehbi alcun riconosciuto , Guardai , e vidi l'ombra di colui Che fece per viltate il gran rifiuto . Incontanente intesi , e certo fui , Che quest ' era la setta dei cattivi A Dio spiacenti ed a ' nemici sui . 40 45 50 55 ...
... Poscia ch'io v'ehbi alcun riconosciuto , Guardai , e vidi l'ombra di colui Che fece per viltate il gran rifiuto . Incontanente intesi , e certo fui , Che quest ' era la setta dei cattivi A Dio spiacenti ed a ' nemici sui . 40 45 50 55 ...
Pagina 32
... poscia il pianto dei Lussuriosi , i quali in un tenebroso aere venivano rapiti furiosamente e trasportati dal vento ; ed il Poeta parlando tra que- sti con Francesca da Rimini e Paolo di lei cognato , cadde per la pietà a terra ...
... poscia il pianto dei Lussuriosi , i quali in un tenebroso aere venivano rapiti furiosamente e trasportati dal vento ; ed il Poeta parlando tra que- sti con Francesca da Rimini e Paolo di lei cognato , cadde per la pietà a terra ...
Pagina 34
... Poscia ch'i ' ebbi il mio Dottore udito Nomar le donne antiche e i cavalieri , Pietà mi vinse e fui quasi smarrito . I ' cominciai : Poeta , volentieri Parlerei a que ' duo che insieme vanno , E paion sì al vento esser leggieri . Ed ...
... Poscia ch'i ' ebbi il mio Dottore udito Nomar le donne antiche e i cavalieri , Pietà mi vinse e fui quasi smarrito . I ' cominciai : Poeta , volentieri Parlerei a que ' duo che insieme vanno , E paion sì al vento esser leggieri . Ed ...
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Parole e frasi comuni
alcun Allor amore appresso ARGOMENTO assai avea Barbariccia Beati Beatrice bolgia Branca d'Oria buon c'ha Cacciaguida cammino CANTO CANTO QUARTO CANTO SETTIMO CANTO TERZO CANTO TRENTESIMO cerchio ch'a ch'è ch'io Chè che'l ciascun ciel colui com'io cominciò convien cotal d'ogni Dante dice dicea dietro dimanda dinanzi disio dissi divina dolce Donna dritto drizzò Duca Eunoè facea fece fiamma fummo fuoco gente giro girone giuso grido guarda Iacopo Rusticucci indi Inferno innanzi l'altro l'anime l'ombra l'un leva loco lume Maestro Malacoda maraviglia mente mondo monte morte mosse mostra occhi omai ovra parea parlar parole passi Perch'io Perocchè petto piangendo pianta Piccarda piè poco Poeta Poscia pria puote quinci Quivi raggi ragion rispose s'io santo senti sovra spirito spirto Stazio stelle suso Tebe terra tosto trista veder vedi vedrai veggio venir vêr vidi Virgilio virtù viso vista volse volto