La Divina commedia di Dante AlighieriLibrarie de Firmin Didot Frères, 1864 - 432 pagine |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 26
Pagina 12
... faccia all ' abborrita selva . ( 5 ) Temp ' era ec . L'uomo è più forte a virtù alla mattina , che in altra parte del giorno : alla primavera , che in altra stagione dell ' anno . Conv . ( 6 ) Ch ' io perdei ec . perchè Dante vince la ...
... faccia all ' abborrita selva . ( 5 ) Temp ' era ec . L'uomo è più forte a virtù alla mattina , che in altra parte del giorno : alla primavera , che in altra stagione dell ' anno . Conv . ( 6 ) Ch ' io perdei ec . perchè Dante vince la ...
Pagina 56
... Faccia il cammino alcun , per quale io vado . Vero è ch'altra fiata quaggiù fui , Congiurato da quella Eriton cruda , Che richiamava l ' ombre a ' corpi sui . Di poco era di me la carne nuda , Ch ' ella mi fece entrar dentro a quel muro ...
... Faccia il cammino alcun , per quale io vado . Vero è ch'altra fiata quaggiù fui , Congiurato da quella Eriton cruda , Che richiamava l ' ombre a ' corpi sui . Di poco era di me la carne nuda , Ch ' ella mi fece entrar dentro a quel muro ...
Pagina 63
... faccia della donna , che qui regge , Che tu saprai quanto quell ' arte pesa . E se tu mai nel dolce mondo regge , ( 2 ) Dimmi : perchè quel popolo è si empio , Incontro a ' miei in ciascuna sua legge ? DANTE , Inf . 5 Ond ' io a lui ...
... faccia della donna , che qui regge , Che tu saprai quanto quell ' arte pesa . E se tu mai nel dolce mondo regge , ( 2 ) Dimmi : perchè quel popolo è si empio , Incontro a ' miei in ciascuna sua legge ? DANTE , Inf . 5 Ond ' io a lui ...
Pagina 81
... e chiedi a lui , se più ti piace . Ond ' io a lui : dimandal tu ancora Di quel che credi ch ' a ne soddisfaccia , Ch ' io non potrei , tanta pietà m'accora . Però ricominciò : se l'uom ti faccia Liberamente ciò che CANTO XIII . 81.
... e chiedi a lui , se più ti piace . Ond ' io a lui : dimandal tu ancora Di quel che credi ch ' a ne soddisfaccia , Ch ' io non potrei , tanta pietà m'accora . Però ricominciò : se l'uom ti faccia Liberamente ciò che CANTO XIII . 81.
Pagina 82
Dante Alighieri. Però ricominciò : se l'uom ti faccia Liberamente ciò che il tuo dir prega , ( 6 ) Spirito incarcerato , ancor ti piaccia Di dirne come l'anima si lega In questi nocchi ; e dinne , se tu puoi , S'alcuna mai da tai membra ...
Dante Alighieri. Però ricominciò : se l'uom ti faccia Liberamente ciò che il tuo dir prega , ( 6 ) Spirito incarcerato , ancor ti piaccia Di dirne come l'anima si lega In questi nocchi ; e dinne , se tu puoi , S'alcuna mai da tai membra ...
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
Albero da Siena alcun Alichin Allor altra altrui anima appresso aqua Arno assai avea avean Barbariccia bolgia braccia Calcabrina CANTO CANTO XXXI cerchio Chè ciascun ciel colpa colui convien costa cotal cotanto Coverchia DANTE dietro dimanda Dimmi dimon dinanzi dissi distese dolente dolor Draghignazzo drizzo duca duol Elitropia eran faccia Farfarello fece fiamma fiera fossi frate fummo gente Gerion giace girone giuso Graffiacan gran gridò guarda Inferno innanzi l'altro l'un Laggiù lagrime lasso lebbre levar Libicocco loco Malacoda Malebolge Malebranche malnati Michel Zanche misero mondo morte mosse occhi omai parea parlar parole passo paura peccator Perocchè petto piangeva pianto piè piedi poco Poscia pria quei Quivi ripa Rispose Rubicante scoglio senti Sicchè siete sovra spirto suol suso Tebe terra tosto trista Trojani uscia veder vedi vedrai veggio venimmo vêr vidi viso volse volto