 | Salvadore Corticelli - 1768 - 378 pagine
...avanti, altra cofa, in oltre. Gio. Vili. 1. io. e. 14.1. Quejti fue il maggior tiranno , che forte iti Lombardia da Azzolino di Romano infino allora, e chi dice di più . Bocc. n. alt. Egli rrf ha comandato , eh' io prenda quefla vojira figliuola , e che io; e non diffe... | |
 | Paolo Costa, Francesco Cardinali - 1821 - 718 pagine
...Inoltre. Lat. amplius, proeterea. Gr. tn , <?%*>;-< • GV io. 141. 3. Questi fue il maggior tiranno, e'I più possente , e ricco , che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano iufino allora, echi dice di più . Y. PIÙ . * DÌPLOE , e da alcuni DIPLÒIDE. T. degli Anatomisti... | |
 | Giovanni Villani - 1823 - 320 pagine
...furono scacciati,e alcuno di loro fatto morire. E nota, che questi fu il maggiore tiranno e'l pili possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino...appresso lui messer Alberto e messer Mastino suoi nipoti. GAP. CXXXVIII. Come il legato di Lombardia ebbe la città di Faenza a patti . . Nel detto anno, a dì... | |
 | Ugo Foscolo - 1827 - 356 pagine
...ragione , che della forza. I Fiorentini a' quali Cane della Scala pareva, "il maggiore tiranno e il più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano infino allora ; e chi diceva anche più (a) "• — dovevano temere a ogni modo non il loro concittadino rientrasse profeta... | |
 | Giovanni Villani - 1832 - 524 pagine
...il maggiore tiranno e 'I più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano inlino allora , e chi dice di più; e nella sua maggiore gloria venne meno dello »ita e di sue rede , e rimasono signori appresso lui messer Alberto e messer Mastino suoi nipoti.... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 528 pagine
...ragione, che della forza. I Fiorentini a' quali Cane della Scala pareva, « il maggiore tiranno e il più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano infino allora ; e chi diceva anche più ' » — dovevano temere a ogni modo non il loro concittadino rientrasse profeta... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 522 pagine
...ragione, che della forza. I Fiorentini a' quali Cane della Scala pareva, « il maggiore tiranno e il più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano infino allora; e chi diceva anche più ' » — dovevano temere a ogni modo non il loro concittadino rientrasse profeta... | |
 | Giovanni Villani - 1845 - 488 pagine
...Verona, e di lui non rimase né figlio né figlia legittimo, altro che due bastardi, i quali poi da 'loro zii fratelli di messer Cane, perché non regnassono...sua maggiore gloria venne meno della vita e di sue rode , e rimasono signori appresso lui messer Alberto e messer Mastino suoi nipoti. CAPITOLO CXXXVIIICome... | |
 | Dante Alighieri - 1894 - 844 pagine
...vin, App. IV). Di Cangrande scrive il Villani (Cron., X, 140) : <Questi fu il maggiore tiranno e '1 più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano infino allora. > Mache l animo di Cangrande non fosse attaccato allé ricchezze, ce ne fa fede Benvenuto, il quale... | |
 | Francesco Zanotto - 1894 - 828 pagine
...Vili, App. iv). Di Cangrande scrive il Villani (Croi., x, 140) : «Questi fu il maggiore tiranno e '1 più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano infino allora. » Ma che l'animo di Cangrande non fosse attaccato alle ricchezze, ce ne fa fede Benvenuto, il quale... | |
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Dante fosse de' riformatori che fidano più ne' progressi della ragione, che della forza. I Fiorentini a' quali Cane della Scala pareva, « il maggiore tiranno e il più possente e ricco che fosse in Lombardia da Azzolino di Romano infino allora; e chi... 
