I promessi sposi, storia milanese del sec. XVII, scoperta e rifatta, Volume 1Tip. all'insegna di Dante, 1830 |
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I promessi sposi, storia milanese del sec. XVII, scoperta e rifatta, Volume 2 Alessandro Manzoni Visualizzazione completa - 1830 |
Parole e frasi comuni
Adda Agnese allora amici anch andare andava andò Antonio Ferrer avesse avete avrebbe Bergamo birri bisogno bravi buon buoni figliuoli capo carrozza casa cercare certo ch'egli cino colla conte Attilio conte zio convento cuore detto diavolo diceva dietro dinanzi dire disse Renzo domandò don Abbondio don Rodrigo donne dottore erano faccia faceva fare fece Ferrer figliuolo frate fretta galantuomo gente Gertrude giorno giustizia Gorgonzola gran grida Griso guardiano indietro innanzi l'oste lasciar Lucia mano mente mezzo minchione momento Monza nome occhi padre Cristoforo padre provinciale padrone paese pane pareva parlare parole passo pensiero pensò Perpetua piedi piglio poco podestà porta poteva povero proferire pure quei quivi ragione Renzo rispose romore s'era sapere sarebbe scappare sclamò sentire siete signor curato stava stra tirò tocca tornò tosto tratto trovato uomo v'era vedere veniva vicario voglia volete volto vuol دو وو
Brani popolari
Pagina 13 - Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni ea golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli...
Pagina 224 - Di tal genere, se non tali appunto, erano i pensieri di Lucia, e poco diversi i pensieri degli altri due pellegrini, mentre la barca gli andava avvicinando alla riva destra dell'Adda.
Pagina 199 - Era il più bel chiaro di luna; l'ombra della chiesa, e più in fuori l'ombra lunga ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della piazza: ogni oggetto si poteva distinguere, quasi come di giorno. Ma, fin dove arrivava lo sguardo, non appariva indizio di persona vivente.
Pagina 221 - S'udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi sulle ghiaie del lido, il gorgoglio più lontano dell'acqua rotta tra le pile del ponte, e il tonfo misurato di que' due remi, che tagliavano la superficie azzurra del lago, uscivano a un colpo grondanti, e si rituffavano.
Pagina 222 - ... quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche ; ville sparse e biancheggianti sul pendio, come branchi di pecore pascenti ; addio ! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana...
Pagina 58 - I provocatori, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui, sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi. Renzo era un giovine pacifico e alieno dal sangue, un giovine schietto e nemico d'ogni insidia; ma, in que...
Pagina 350 - ... altro pensiero che di riuscir presto nell'impresa; gli spettatori non cessavano d'animarla con gli urli. Spiccava tra questi , ed era lui stesso spettacolo , un vecchio mal vissuto, che, spalancando due occhi affossati e infocati, contraendo le grinze a un sogghigno di compiacenza diabolica, con le mani alzate sopra una canizie vituperosa, agitava in aria un martello, una corda, quattro gran chiodi, con che diceva di volere attaccare il vicario a un battente della sua porta , ammazzato che fosse.
Pagina 14 - ... un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati spagnoli, che insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne del paese, accarezzavan di tempo in tempo le spalle a qualche marito, a qualche padre; e, sul finir dell'estate, non mancavan mai di spandersi nelle vigne, per diradar l'uve, e alleggerire a' contadini le fatiche della vendemmia.
Pagina 220 - Certo, il cuore, chi gli da retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà. Ma che sa il cuore? Appena un poco di quello che è già accaduto.
Pagina 13 - ... tratto, a ristringersi, ea prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia...