Lucano e la tradizione dell'epica latina: atti del Convegno internazionale di studi, Fisciano-Salerno, 19-20 ottobre 2001Paolo Esposito, Enrico Maria Ariemma Guida Editori, 2004 - 203 pagine |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 16
Pagina 9
... mare , la terra non vorrà più estendere le sue coste e scuoterà via i flutti marini , Febe ( = la luna ) si muoverà in direzione contraria al fratello ( = il sole ) , e , sdegnando di guidare la biga per l'orbita obliqua , reclamerà per ...
... mare , la terra non vorrà più estendere le sue coste e scuoterà via i flutti marini , Febe ( = la luna ) si muoverà in direzione contraria al fratello ( = il sole ) , e , sdegnando di guidare la biga per l'orbita obliqua , reclamerà per ...
Pagina 13
... mare di Azio , dopo avere colato a picco in Sicilia le flotte proprie e quelle altrui » ( post fractas in Sicilia classes et suas et alienas ) . narrare le vicende di un secolo breve , di un Lo sfondo cosmico della Pharsalia 133.
... mare di Azio , dopo avere colato a picco in Sicilia le flotte proprie e quelle altrui » ( post fractas in Sicilia classes et suas et alienas ) . narrare le vicende di un secolo breve , di un Lo sfondo cosmico della Pharsalia 133.
Pagina 16
... mare , le acque sulle cime dei monti , e il cielo che crolla sulla terra trascinando con sé il sole , la fine di tantissime cose , temerebbe solo per se stesso ? Non c'è tempo di provare paura per sé : è per Roma e per il Grande che si ...
... mare , le acque sulle cime dei monti , e il cielo che crolla sulla terra trascinando con sé il sole , la fine di tantissime cose , temerebbe solo per se stesso ? Non c'è tempo di provare paura per sé : è per Roma e per il Grande che si ...
Pagina 17
... mare : e io solo dovrei starmene appartato nella tranquillità ? Tenete lontano da me , o dèi , questa pazzia : che Roma , destinata a scuotere con la sua rovina i Daci e i Geti , possa cadere senza che io me ne curi . Questo passo ...
... mare : e io solo dovrei starmene appartato nella tranquillità ? Tenete lontano da me , o dèi , questa pazzia : che Roma , destinata a scuotere con la sua rovina i Daci e i Geti , possa cadere senza che io me ne curi . Questo passo ...
Pagina 18
... mare et ignes et vaga picti sidera mundi natura tegat . [ ... ] Nos e tanto visi populo digni premeret quos everso cardine mundus ? in nos aetas ultima venit ? o nos dura 830 25 Per la documentazione rimando alla diligentissima ...
... mare et ignes et vaga picti sidera mundi natura tegat . [ ... ] Nos e tanto visi populo digni premeret quos everso cardine mundus ? in nos aetas ultima venit ? o nos dura 830 25 Per la documentazione rimando alla diligentissima ...
Altre edizioni - Visualizza tutto
Lucano e la tradizione dell'epica latina: atti del Convegno internazionale ... Paolo Esposito,Enrico Maria Ariemma Visualizzazione estratti - 2004 |
Parole e frasi comuni
Apollonius Argonautica ARIEMMA artus atque battaglia Bellum Civile cadaveri Catone Cesare CITRONI MARCHETTI 1991 confronto contesto Crisippo dell'Eneide descrizione diatriba elementi Epic epicurea episodio epist Erichto Erisittone ESPOSITO Euripide Fames FEENEY filosofia fonte frammento Georgiche guerra civile Hense Idmon Idmon's Interpretare Lucano intertextual irony Jason Jason's latina LEIGH libro Livio locus amoenus locus horridus Lucan's lucaneo luogo lusso luxuria manus MICOZZI modello Mopsus moralismo motivo Musonio Musonio Rufo NARDUCCI narrativa negazione nemici Nicastri a cura Ofello OLTRAMARE 1926 omnia ormai ovidiana Ovidio paralleli particolare passo pectora Phars Pharsalia poema poeta poetica poliptoto prophecies prophecy proprio Punica quam quod racconto riferimento Romani rovine Saguntini Sagunto Sallustio sanguine scena Seneca senecana Sfinge Silio SMOLENAARS soldati Stazio storica Tebaide tema testo Theb tradizione tratta trova Valerio Flacco Valerius Valerius Flaccus versi VESSEY Virgilian Virgilio viscera WENDLAND zione ZISSOS καὶ τε
Brani popolari
Pagina 16 - Advenisse diem, qui fatum rebus in aevum Conderet humanis, et quaeri, Roma quid esset, Illo Marte palam est. Sua quisque pericula nescit Attonitus maiore metu.