| Giorgio Vasari - 1791 - 428 pagine
...bontà vera d'amici e una virtù senza invidia ed un giudizio sano nel conoscere se stessi ; onde pii lode meritarono , che se l'opera avessino condotta...lodare le fatiche altrui. Quanto infelici sono ora inostri! che mentre che nuocono , non sfogati , crcpano d' invidia nel e^ mordere altrui. Fu da' consoli... | |
| Giorgio Vasari - 1832 - 778 pagine
...sarebbe servilo meglio . E fu veramente questo una bontà vera d'amici e una virtù senza invidia (24), ed un giudizio sano nel conoscere se stessi; onde...perfezione. Felici spiriti, che, mentre giovavano I* uno ali* altro , godevano nel lodare le fatiche altrui ! Quanto infelici sono ora i nostri , che... | |
| Andrea Francioni - 1857 - 76 pagine
...presentato modello risultava miglior maestro di loro nel getto. E fu questo (esclama qui il Vasari ( 2 4)) una bontà vera d'amici, e una virtù senza invidia,...perfezione. Felici spiriti, che, mentre giovavano l'uno a l'altro, godevano nel lodare le fatiche altrui ! Quanto infelici sono ora i nostri, che, mentre che... | |
| Toussaint-Bernard Emeric-David - 1857 - 484 pagine
...Brunelleschi. 8 « Felici spiriti (dice pure questo autore) che » mentre giovavano 1' uno ali' altro, godevano nel lodare le » fatiche altrui. Quanto infelici sono ora i nostri ! che men» tre che miociono, non sfogati, crcpano d'invidia nel mor» dere altrui. » Ed io disgraziatamente,... | |
| Ampelio Salina - 1874 - 116 pagine
...il Vasari, una bonts vera d'amici, e una virtù senza invidia, ed un giudizio sano nel conoscere sè stessi; onde più lode meritarono, che se l'opera...all'altro, godevano nel lodare le fatiche altrui!.... » A testimonianza di Ascanio Condivi, Michelangelo Buonarroti « ha sempre servato l'amicizia di coloro,... | |
| Giorgio Vasari - 1877 - 380 pagine
...veramente questo Una bontà vera d'amici e una virtù senza invidia, ed un giudizio sano nel conoscere sè stessi ; onde più lode meritarono, che se l'opera avessino condotta a perfezione. Felici spirti ! che mentre giovavano l'uno all'altro, godevano nel lodare le fatiche altrui. Quanto infelici... | |
| Giuseppe Finzi - 1891 - 508 pagine
...rimpiangere i bei tempi del Ghiberti e del Brunellesco : Felici spiriti, mi conforterò nelle sue parole, felici spiriti, che mentre giovavano l'uno all'altro,...Quanto infelici sono ora i nostri ! che, mentre che nuotano non sfogati, crcpano d'invidia nel mordere altrui. E mi conforto nell'amichevole benevolenza... | |
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