L'esercito italiano nel passato e nell'avvenire

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D. Salvi e c., 1871 - 344 pagine

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 334 - ... per riceverla e sbaragliarla, merita di esser castigato poco meno che i* felloni ei traditori della patria. Ma donde provengono queste onte italiane? Forse il cielo: e gli uomini sono mutati? forse il numero dei .pusillanimi e degl'imbelli è maggiore al dì d'oggi che in antico? Non credo: l'Italia non manca d'ingegni grandi, di petti forti e magnanimi e ne ha forse tanti quanti ne ebbe per l'addietro; ma il divario si è, che a molti di essi si vieta il parlare e l'operare, e gli sforzi di...
Pagina 254 - La garantie des droits de l'homme et du citoyen nécessite une force publique; cette force est donc instituée pour l'avantage de tous, et non pour l'utilité particulière de ceux auxquels elle est confiée.
Pagina 318 - Panaetiumque, praecellentes ingenio viros, domi militiaeque secum habuerit. Neque enim quisquam hoc Scipione elegantius intervalla negotiorum otio dispunxit semperque aut belli aut pacis serviit artibus : semper inter arma ac studia versatus aut corpus periculis aut animum disciplinis exercuit.
Pagina 324 - ... superbo e regale palazzo, ancora che ornate di gemme e d'oro, quando senza essere coperte non avessono cosa che dalla pioggia le difendesse. E se in qualunque altro ordine delle cittadi e de...
Pagina 307 - Nam saepe ego audivi Q. Maxumum, P. Scipionem, praeterea civitatis nostrae praeclaros viros solitos ita dicere, cum maiorum imagines intuerentur, vehementissume sibi animum ad virtutem accendi. Scilicet non ceram illam neque figuram tantam vim in sese habere, sed memoria rerum gestarum eam flammam egregiis viris in pectore crescere neque prius sedari quam virtus eorum famam atque gloriam adaequaverit.
Pagina 260 - Non exercitus neque thesauri praesidia regni sunt , verum amici , quos neque armis cogere , neque auro parare queas : officio et fide pariuntur. Quis autem amicior quam frater fratri? aut quem alienum fidum invenies, si tuis hostis fueris? Equidem ego vobis regnum trado firmum, si boni eritis; sin mali, imbecillum : nam concordia parvae res crescunt, discordia l'institua son héritier, conjointement avec ses fils.
Pagina 169 - Francesi sono per natura più fieri , che .gagliardi o destri , e in un primo impeto , chi può resistere alla ferocità loro , diventano tanto umili , e perdono in modo l'animo , che divengono vili come femmine . Ed anche sono insopportabili de...
Pagina 311 - Ma quali saranno le pene convenienti a questi delitti? La morte è ella una pena veramente utile e necessaria per la sicurezza e pel buon ordine della società? La tortura ei tormenti sono eglino giusti, e ottengono eglino il fine che si propongono le leggi? Qual è la miglior maniera di prevenire i delitti? Le medesime pene sono elleno egualmente utili in tutti i tempi? Qual influenza hanno esse su i costumi? Questi problemi meritano di essere sciolti con quella precisione geometrica, a cui la nebbia...
Pagina 243 - ... domine les masses ; décorer la valeur et punir la faiblesse ; enfin flétrir la lâcheté : voilà les moyens de former un bon esprit militaire. Ce fut la mollesse surtout qui perdit les légions romaines : ces redoutables soldats , qui portaient casque, bouclier et cuirasse sous le ciel brûlant de l'Afrique , du temps des Scipions , les trouvèrent trop lourds sous le ciel froid de la Gaule et de la Germanie ; alors l'Empire fut perdu. J'ai dit qu'il ne fallait jamais trop inspirer le mépris...
Pagina 209 - ... autonomia italiana, a continuare la tradizione esterna dei nostri diritti ea chiarire il mondo che se l'Italia piegò il collo al giogo inesorabile che i fati le accollavano, ella mantenne tuttavia intatta la signoria dell' animo e fermo il proposito di riscattarsi.

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