| 1785 - 618 pagine
...«divenire , * per conseguente ( 13 ) non seguirli quello , perché alla fatica sì sol tome ttea . Di che gli parve dovere il suo Poema fare conforme , almeno nella corteccia di fuori , agi' ingegni de' presentì Signori ; de' quali se alcuno n' è t che alcuna libro voglia vedere,... | |
| Gian Jacopo Dionisi - 1806 - 420 pagine
...estimò cosi al suo lavorio dovere adivenire , e » per conseguente (4) non seguirli quello , perché alla » fatica si sottomettea . Di che gli parve dovere...Poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, » agi' ingegni de' presenti Signori ; de' quali se alcuno » n' é, che alcuno libro voglia vedere,... | |
| Gian Jacopo Dionisi - 1806 - 420 pagine
...dovere adivenire, e » per conseguente (4) non seguirli quello. perché alla » fatica si sottoraettea ; Di che gli parve dovere il suo » Poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, » agi' ingegni dc' presenti Signori ; de' quali se alcuno » n' è, che alcuno libro voglia vedere,... | |
| Giovanni Boccaccio - 1831 - 380 pagine
...condizione, estimò così al suo lavorio dovere addivenire , e per conseguente conseguirgli quello perchè alla fatica si sottomettea . Di che gli parve dovere,...poema fare conforme , almeno nella corteccia di fuori , agl' ingegni de' presenti signori ; de' quali se alcuno n'è che alcuno libro voglia vedere, e esso... | |
| Giovanni Boccaccio - 1831 - 688 pagine
...condizione, estimò cosi al suo lavorio dovere addivenire , e per conseguente conseguirgli quello perchè alla fatica si sottomettea . Di che gli parve dovere,...il suo poema fare conforme , almeno nella corteccia dì fuori , agl' ingegni de' presenti signori ; de' quali se alcuno n' è che alcuno libro voglia vedere... | |
| Giovanni Boccaccio - 1863 - 550 pagine
...scritto a penna , in cui erano da principio da ventilo trenta versi latini a fronte del testo volgare. gli parve dovere il suo poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, agi' ingegni de' presenti signori; de' quali se alcuno n'è che alcuno libro voglia vedere, e esso... | |
| Giovanni Boccaccio - 1863 - 542 pagine
...scritto a penna , in cui erano da principio da venti, o trenta versi latini a fronte del testo volgare. gli parve dovere il suo poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, agl' ingegni de' presenti signori; de' quali se alcuno n'è che alcuno libro voglia vedere, e esso... | |
| Giovanni Boccaccio - 1863 - 538 pagine
...scritto a penna , in cui erano da principio da venti, o trenta versi latini a fronte del testo volgare. gli parve dovere il suo poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, agl' ingegni de' presenti signori; de' quali se alcuno n' è che alcuno libro voglia vedere, e esso... | |
| Paul Scheffer-Boichorst - 1882 - 278 pagine
...— veggendo quasi abbandonato Virgilio e gli altri, — estimö cosi al suo lavoro addivenire. — Di che gli parve dovere il suo poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, agl' ingegni de' presenti siguori. — E perciö lasciati i versi latini, in ritmi vulgare scrisse,... | |
| Paul Scheffer-Boichorst - 1882 - 274 pagine
...veggendo quasi abbandonato Virgilio e gli altri, — estimö cosi al suo lavoro addivenire. — Di ehe gli parve dovere il suo poema fare conforme, almeno nella corteccia di fuori, agl' ingegni de' presenti siguori. — E perciö lasciati i versi latini, in ritmi vulgare scrisse,... | |
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