Del metodo di studiare la pittura: e delle cagioni di sua decadenza. Dialoghi ...

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Per Vincenzo Flauto, 1795 - 428 pagine
 

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 166 - Le ragioni, per le quali le Donne ignude in Pittura piacciono più degli Uomini, sono due. La prima è, che il loro colorito è più gradevole , e il chiaroscuro comparisce più rotondo, e per conseguenza le masse sono più graziose; e per questa ragione comparirà sempre meglio un Giovane bello, che un uomo robusto. La seconda ragione è perchè più facilmente vediamo Donne nude dipinte , che naturali ; onde elleno ci compariscono più ideali de...
Pagina 168 - ... ne' lati, procurando osservar la legge prescritta della profondità , e del numero delle figure. La figura principale deve star sempre nel gruppo di mezzo, e se molte sono ugualmente principali , si cerchi metterle tutte vicine al mezzo , e sempre nel secondo piano, e non mai nel primo, affinchè la si vegga circondata da altri oggetti, e si possa far risaltare fra loro per mezzo del Chiaroscuro, e della Prospettiva. Bisogna ancora, che la Composizione in generale faccia sempre un semicircolo,...
Pagina 82 - Il merito apriva la strada ai maggiori onori, fino all'Apoteosi: la Bellezza si considerava come un dono degli Dei. Gli uomini erano più valutati per quello che erano, che per quello che possedevano. E quale stimolo soprattutto non dovea essere per gli Artisti il vedere, che i loro Giudici erano Filosofi, e che gli stessi Regolatori della Repubblica erano della propria classe degli Artisti medesimi, come successe a Fidia amico di Pericle, ea Socrate Scultore, e dichiarato il primo Savio, e l'Oracolo...
Pagina 83 - ... un dono degli Dei . Gli uomini erano più valutati per quello che erano , che per quello che possedevano. E quale stimolo soprattutto non dovea essere per gli Artisti il vedere, che i loro Giudici erano Filosofi, e che gli stessi Regolatori della Repubblica erano della propria classe degli Artisti medesimi , come successe a Fidia amico di Pericle , ea Socrate Scultore , e dichiarato il primo Savio, e l'Oracolo di tutto il Mondo? Sono notorie le immense ricchezze di Fidia, ei premj singolari,...
Pagina 166 - ... la carne , e per dare un grato riposo agli occhi , sia in chiaro , sia in oscuro . Nelle Donne qualunque parte nuda è molto gradevole a vedersi , tanto davanti , come di dietro , all'eccezione di quelle , che la decenza vuole occulte. Bisogna non ostante sapere, che occultando alcune parti con artifizio si aumenta la bellezza , e la grazia ; poiché é certo, che un petto non interamente scoperto comparisce assai meglio , e lo...
Pagina 165 - ... possono usar mai con grazia . Quelli del primo ordine sono , per esempio , 6, io, 14, ec. , gli altri 4, 8, 12, ec. . Ogni Gruppo ha da formare una piramide , e nel tempo stesso ha da esser di forma rotonda il più che sia possibile nel suo rilievo. Le masse maggiori debbono essere nel mezzo del Gruppo , procurando sempre di mettere le parti piccole agli orli , per fare , che i gruppi riescano più gradevoli , e leggieri . Bisogna anche badare di dare la profondità proporzionata all'impianto...
Pagina 163 - La ;efta deve inclinare da quella banda, dove il braccio é alzato, e voltarsi da quella parte , dove la mano é più; avanzata . Niun membro ha da formar un angolo retto , qé mai due membri hanno da esser paralleli tra loro . Una mano non deve venir mai interamente incpntro all...
Pagina 61 - E questa é la maggior difficoltà della Pittura , la quale senza i movimenti dello spirito, non é altro, che una morta imitazione. Essendo però tale il gran genio, che...
Pagina 166 - Tiziano si andavano mantenendo tuttavia in Ispagna: ed ecco la fatale epoca della pittura in quei paesi e in quel regno, che fino allora diede molti altri soggetti bravi, che, per con dilungarmi, non accenno.
Pagina 40 - Che a dire il vero non fu mai lodato Michel Angelo per l'Anatomia , nella quale si era tanto avanzato, che più tosto ne viene notato per averla troppo espressa in molte delle sue figure, dovendo egli anzi riferire la lode della sua gran maniera al torso uell'Ercole di Belvedere, da lui seguitato.

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