BALDASSARRE BONCOMPAGNI

Gli scrittori che hanno bisogno di un illustre personaggio, cui affidare la protezione dei loro letterari lavori, incontrano sempre gravi difficoltà nello scegliere fra i molti il migliore. A me così non avvenne. Tosto che pensai a chi affidare la protezione di questo Repertorio bibliografico, non potei avere alcun dubbio sulla scelta avvegnachè in Voi, ottimo Principe, scienza e sapere si ritrovano; in Voi amore al vero, al buono, al bello; in Voi grande ingegno manifestato con opere imperiture; a Voi tutte le religiose e civili virtù l'animo adornano e il cuore; che se a tutti note non fossero, almeno in parte qui ricordar si potrebbero. Basti solo il dire, che Voi sapete continuare in questa Roma moderna la fama dei Mecenati della Roma antica.

Affidando perciò al Vostro patrocinio questo Repertorio bibliografico, io vivo sicuro che sarà favorevolmente accolto da quanti amano il sapere; e così potrà giovare alla generale coltura, che tanto mostraste di amare, e che tanto fate per diffondere.

Accogliete frattanto i sentimenti della viva mia gratitudine e del profondo rispetto con cui sono lieto dirmi

Dell' E.V. Ill.ma

Dev.mo Obbl.mo Servitore

D. GIUSEPPE BERTOCCI

PREFAZIONE

Il continuo moltiplicarsi dei libri aumenta il bisogno da gran tempo sentito di Repertori, che ordinatamente gli dispongano in classi: poichè, come la materia accresce il proprio valore ordinandosi, così anche le opere dell' intelletto esercitano tanto meglio sulla coltura generale la loro influenza, quanto è meno disordinato e inaccessibile il campo della materiale loro manifestazione.

Gli scrittori sentono continuamente il bisogno di conoscere tutte le fonti del sapere, e riannodare quasi in necessaria catena il proprio all' altrui lavoro; sia, perchè la scienza come l'arte progrediscono in ragione diretta dei precedenti avanzamenti, sia perchè la conoscenza degli antichi resultati è generalmente quella che ispira il desiderio e il presentimento dei nuovi; sia in fine, perchè il conoscere a qual punto altri giunse, risparmia quelle forze che bene in altro modo. possono essere impiegate da chi lo stesso argomento prende a trattare.

Nè quello che dicesi degli scrittori ha minore importanza per tutti coloro che amano il buono, il vero, il bello. Molte volte si bramano notizie di un uomo, di un avvenimento, di una città, di una istituzione, senza sapere a chi e come ricorrere per averle; ed anche ritrovando qualche cosa del desiderato, come assicurarsi se ciò sia tutto il possibile che sarebbe concesso di avere? Richiederne uomini versati in cose bibliografiche, è spesso impossibile; e potendolo, non vi è umana memoria che a tanto possa bastare. Prendere da sè stesso cognizione di tutti i v.lumi, che intorno ad una data materia si pubblicarono, sarebbe del pari difficile, se non del pari impossibile, essendo ciò superiore a volontà d'uomo: