Origine della lingua italiana: dall' attuale dialetto del volgo laziale al dialetto del popolo romano nel secolo xiii e da questo ultimo dialetto a quello della plebe latina nell' età della repubblica e dell' impero; investigazioni filologiche

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M. Armanni, 1886 - 400 pagine

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Brani popolari

Pagina 354 - Opera naturale è ch'uom favella; ma così o così, natura lascia poi fare a voi, secondo che v'abbella.
Pagina 236 - Chommoda dicebat, si quando commoda vellet Dicere, et insidias Arrius hinsidias, Et tum mirifice sperabat se esse locutum, Cum quantum poterat dixerat hinsidias.
Pagina 318 - Horum omnium fortissimi sunt Belgae, propterea quod a cultu atque humanitate provinciae longissime absunt, minimeque ad eos mercatores saepe commeant atque ea quae ad effeminandos animos pertinent important, proximique sunt Germanis, qui trans Rhenum incolunt, quibuscum continenter bellum gerunt.
Pagina 27 - Orthographiam, id est formulam rationemque scribendi a grammaticis institutam, non adeo custodit ac videtur eorum potius sequi opinionem, qui perinde scribendum ac loquamur existiment. nam quod saepe non litteras modo sed syllabas aut permutat aut praeterit, communis hominum error est. nee ego id notarem, nisi mihi mirum videretur tradidisse aliquos, legato eum consulari successorem dedisse ut rudi et indocto, cuius manu 'ixi' pro 'ipsi
Pagina 140 - Alquanti altri con favella maremmana, rusticana, alpigiana l'arrozziscono, e alquanti meno male che gli altri, come sono i Toscani malmenandola troppo la insucidano e abbruniscono, tra quali i Fiorentini con vocaboli squarciati e smaniosi, e col loro parlare fiorentinesco stendendola e facendola...
Pagina 139 - ... volgarizzatori, i quali i passi forti della Scrittura e' detti de' Santi sottili e oscuri non intendendo, non gli spongono secondo l'intimo e spirituale intendimento, ma solamente la scorza di fuori della lettera, secondo la gramatica, recano in volgare. E perché non hanno lo spirituale intendimento, e perché il nostro volgare ha difetto di propi vocaboli, spesse volte grossamente e rozzamente, e molte volte non veramente la spongono.
Pagina 148 - ... quali potrà essere utile, e per loro, e per coloro i quali egli hanno a ammaestrare o predicando * o consigliando o le confessioni udendo: confidandomi sempre ne
Pagina 343 - Questo veramente ( die' egli ) hanno usato gl'illustri dottori che in Italia hanno fatti poemi in lingua volgare , cioè i Siciliani , i Pugliesi , i Toscani , i Romagnoli , i Lombardi e quelli della Marca Trivigiana, e della Marca d'Ancona.
Pagina 148 - Latino per gli cherici, a' quali potrà essere utile e per loro e per coloro i quali egli hanno a ammaestrare, o predicando o consigliando o le confessioni udendo (Specchio, pp.
Pagina 251 - Burrus et Bruges et Belena. Née non eadem fecit ex duello helium, 16 unde Duellos quidam dicere Belios ausi. Quid stlocum siiitroque? Quid t litterae cum d qtiaedam cognatio? Quare minus mirum, si in vetustis operibus urbis nostrae et celebribus templis legantur Alexanter et Cassantra.

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