Memorie intorno alla vita del re Carlo AlbertoTipografia di A. Timon, 1850 - 87 pagine |
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
abdicazione allora animo antico armata armi armistizio attalchè Austria Austriaci battaglia berto Borbone di Francia Borbone di Napoli campo carbonari Carlo Alberto Carlo Felice chè Cibrario civile colla conte di Barge coraggio cotanto cuore d'animo d'Italia demagoghi disastri discordia dolore duca di Genova ebbe erano esercito esercito sardo Europa fazione Ferdinando fortezza forza Francia frattanto giorno Giovine Italia gittò Goito governo gran granatiere guerra idea italiana impero austriaco indi instituzioni intiera l'Austria l'esercito liberali libertà Lombardia Lombardo-Veneto marzo mento Milano militare ministero moderati MONARCHIA SARDA Monzambano Napoli nemico Novara nuovo Oporto orrendamente patria Perocchè Piemonte piemontese poco politica popolari popoli pose potere primogenito principe di Carignano principi italiani proclama pronta prospero successo pure reame sardo reggimento regno repubblica repubblicani riforme riscatto rispose ristorazione rono santa alleanza Sardegna Savoia Savoja sentimento nazionale speranze spirito stava straniero sventura Torino Toscana tosto trionfo trono truppe uomini volle zione
Brani popolari
Pagina 28 - Chiesa potente da potere occupare l'Italia, né avendo permesso che un altro la occupi, é stata cagione che la non é potuta venire sotto un capo, ma é stata sotto più principi e signori, da' quali é nata tanta disunione e tanta debolezza, che la si é condotta ad essere stata preda, non solamente de' barbari potenti, ma di qualunque l'assalta.
Pagina 65 - sempre fatto ogni possibile sforzo da 18 anni a « questa parte per il vantaggio de' popoli ; mi è « dolorosissimo vedere le mie speranze fallite, non « tanto per me, quanto per il paese ; non ho potuto « trovare la morte sul campo di battaglia, come «-l'avrei desiderata; forse la mia persona è ora il « solo ostacolo ad ottenere dal nemico una equa « convenzione ; e siccome non vi è più mezzo di « continuare le ostilità, io abdico in...
Pagina 65 - ... la corona a favore del mio figlio Vittorio , nella lusinga che , rinnovando le trattative con Radetzky, il nuovo re possa ottenere migliori patti e procurare al paese una pace vantaggiosa. Ecco ora il vostro re ! » disse indicando il duca di Sa\oia; indi abbracciò tutti gli astanti l' un dopo l'altro e li congedò, ritenendo soltanto i suoi due figli.
Pagina 65 - continuare le ostilità, io abdico in quest'istante « la corona a favore del mio figlio Vittorio, nella « lusinga che, rinnovando le trattative con Radetzky, « il nuovo re possa ottenere migliori patti e procu« rare al paese una pace vantaggiosa.
Pagina 67 - Avvicinatosi, e chiesto chi fosse colui che osava a „ queil ' ora avventurarsi ad attraversare senza scorta „ un esercito nemico, gli fu risposto: essere il conte „ di Barge , colonnello dell' esercito sardo , incaricato „ a
Pagina 68 - Austriaci no1 riconobbero. E notisi che sui fianchi „ della carrozza era dipinto il famoso emblema del leone „ seduto col capo dentro dell...
Pagina 74 - quel silenzio, chiamò il confessore, e domandò il „ viatico che gli fu recato dalla cappella domestica alle „ 8 di mattina del 24. Prima di dargli la sacra parti...
Pagina 74 - Oporto in abiti pontificali gli impartì la benedizione apostolica : ed uscendo pieno di ., commozione dalla camera disse agli astanti, sarà la „ morte del giusto. (2) „ (i) Cibrario , pag. 2»2. (1) Cibrario, pag. a»".
Pagina 67 - Fu invitato allora a scen., dere di vettura, e fatto entrare in una camera dove „ fu interrogato. Egli rispose colla usata eleganza e di
Pagina 68 - ... di qualcuno che il conoscesse. Chiamato allora „ un bersagliere piemontese prigioniero, e interrogato „ se quel viaggiatore fosse il conte di Barge , colonnello