| Ercole Ricotti - 1845 - 514 pagine
...riputazione ; ma piuttosto atti da essere • dalla milizia di quelli aggirati o vilipesi , che ob• bediti o temuti. E tale era la condizione non so«...città, che viveano civilmente, e quei principi e siti gnori, i quali non si esercitavano personalmente « nella milizia, ma standosi in ozio, co' consigli... | |
| Giacomo Leopardi - 1850 - 284 pagine
...lo stato, non solamente della patria nostra 3 e 1 Cioè misero. — ' S'ipendiati, — ' Di Firenze. della Toscana, ma universalmente di tutta Italia. Onde i popoli e le città che vivevano civilmente, e quei principi e signori i quali non si esercitavano personalmente nella milizia,... | |
| sir Giacomo Filippo Lacaita - 1855 - 394 pagine
...aggirati e vilipesi, che obbediti o temuti. E tale era lo stato, non solamente della patria nostra 2 e della Toscana, ma universalmente di tutta Italia. Onde i popoli e le città che vivevano civilmente, e quei principi e signori i quali non si esercitavano personalmente nella milizia,... | |
| Cesare Cantù - 1857 - 710 pagine
...vilipesi, che obbediti o temuti. E tale era lo stalo, non solamente della patria nostra ( Firenze ) e della Toscana, ma universalmente di tutta Italia. Onde i popoli e le cillà che vivevano civilmente, e quei principi e signori i quali non (1) Misero. (2) Stipendiati.... | |
| Alessandro D'Ancona - 1904 - 732 pagine
...malizia di quelli aggirati e vilipesi che obbediti o temuti. E tale era la condizione non solamente della patria nostra e della Toscana, ma universalmente di tutta Italia: onde i popoli e le città che vivevano civilmente,1 e quei principi e signori, i quali non si esercitavano personalmente nella milizia,... | |
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