Loclin sulla ventosa spiaggia d'Ullina abbrividato, e lungi dai cervi de' suoi colli e dalle sale de' suoi conviti? Or via, Carilo, sorgi, 500 porta a Svaran le mie parole: digli che la mia festa io spargo: ei venga in queste ore notturne ad ascoltare... Poesie di Ossian, antico poeta celtico - Pagina 105di James Macpherson - 1819 - 198 pagineVisualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| James Macpherson - 1827 - 708 pagine
...abbrividato , e lungi Dai cervi de' suoi colli , e dalle sala De' suoi conviti ? or via , Carilo sorgi , Porta a Svaran le mie parole : digli Che la mia festa...ascoltare il suono De' miei boschetti , or che gelati , acnti Pungono i venti le marine spume. Venga , e la dolce arpa tremante ei canti Ascolti degli eroi.... | |
| Giuseppe Finzi - 1891 - 504 pagine
...abbrividato, e lungi Dai cervi de' suoi colli, e dalle sale De' suoi conviti ? or via, Carilo, sorgi, Porta a Svaran le mie parole: digli Che la mia festa...marine spume. Venga, e la dolce arpa tremante ei canti Ascolti degli eroi. Carilo andonne Con la voce più dolce, e così disse Al re dei bruni scudi: —... | |
| Giuseppe Finzi - 1891 - 508 pagine
...Dai cervi de ' suoi colli, e dalle sale De ' suoi conviti ? or via, Carilo, sorgi, Porta a Sraran lo mie parole: digli Che la mia festa io spargo: ei venga...marine spume. Venga, e la dolce arpa tremante ei canti Ascolti degli eroi. Carilo andonne Con la voce più dolce, e così disse Al re dei bruni scudi: —... | |
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