LA GERUSALEMME LIBERATA DI TORQUATO TASSO VOL. II. MILANO DALLA SOCIETÀ TIPOGRAFICA DE' CLASSICI ITALIANI MDCCCXXIII 30 X455 LA GERUSALEMME, LIBERATA CANTO NONO ARGOMENTO Tosto ch'orrida notte il ciel coprío, Ma già il mostro infernal l'angel di Dio Ma il gran mostro infernal, che vede queti Que' già torbidi cori, e l'ire spente; II Egli, che dall'esercito cristiano, Certo (o ch'io spero) alta vittoria avremo Ciò detto, vola ove fra squadre erranti, Quel Soliman, di cui non fu, tra quanti IV E distendeva incontro ai greci lidi Dal Sangario al Meandro il suo confine; Ma, poichè contra i Turchi e gli altri infidi Fur sue terre espugnate, ed ei sconfitto V E, ritentata avendo invan la sorte, |