Pensieri ed esempi: opera postuma ; con l'aggiunta dei Dialoghi di un maestro di scuola : pure inediti

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F. Le Monnier, 1856 - 480 pagine
 

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 229 - Io ricco, io sano , io bella donna , assai figliuoli , grande famiglia ; nè ingiuria, nè onta, nè danno non ricevetti mai da persona: riverito , onorato , careggiato da tutta gente , io non seppi mai che male o tristizia si fosse ; ma sempre lieto e contento sono vivuto e vivo. Udendo ciò santo Ambruogio, forte si maravigliò; e chiamò la famiglia sua, e comandò ch...
Pagina 143 - In qualche bella lode, In qualche onesto studio si converta : Cosi quaggiù si gode, E la strada del ciel si trova aperta. Canzone, io...
Pagina 156 - Società giovanile non dissimile da quella, ma forse meglio ideata in ciò , che niuna letteratura, anzi niuna scienza non ne fu esclusa. Eravamo tutti quattro di poco oltre o poco meno dei quattordici anni. E mi si affaccia alla mente, anzi quasi agli occhi, il giorno e l'ora in che veniste esultanti a parteciparci quella vostra idea, e la cameretta ove ci raccogliemmo a divisarne, e la tavola di studio, alla quale non intorno, ma seduti sopra, deliberammo con una fanciullesca gravità la fondazione...
Pagina 231 - ... vizii, lo dirà, come si debbe, più grande che non Petrarca, e più forse che non i più grandi di qualunque letteratura. Petrarca fu più bello, Dante più grande. E nota, che egli è detto grande da molti che nemmeno lo sanno quanto egli lo è, più per tradizione e indovinando, che rendendosi conto della grandezza di lui. Alfieri, il gran restauratore dello studio di Dante (perchè Monti lo studiò più che non lo fece studiare), soleva dire, che non eran forse trenta persone in tutta Italia...
Pagina 170 - Vi contribuiscono le parole languenti e molli, colle quali non mi posso persuadere facessero nemmeno ali' amore tutti quegli eroi, che concedo il facessero probabilmente, ma non da cavalieri serventi, o patiti. Vi contribuisce, finalmente, la musica, che seguendo le voci, le gonne, le parole, tutte da castrati, è pur essa castrata; non esprime come dovrebbe tutte le passioni drammatiche, l'ira, il...
Pagina 273 - n disparte Cercar gente , e gradire , Che sparga '1 sangue, e venda l'alma a prezzo? Io parlo per ver dire , Non per odio d...
Pagina 121 - Balbo, che ne' suoi Pensieri ed Esempi (Firenze, Le Monnier, 1854, pag. 129) lasciò scritto: * il padre che ama il primogenito a detrimento dei figliuoli minori, o il maschio unico a detrimento delle figlie, non è buono, ma pessimo padre di famiglia ; non ama veramente la famiglia, ma lo splendore della famiglia » . (1) Cfr. Epist., II, 393 (662). (2) Cfr. Epist., II, 405 (682). (3...
Pagina 126 - L'ozio consuma, come il lavoro conserva. « L'attività, dice il Balbo, è il sangue della vita morale, e tolta quella o scemata, il cuore cessa di battere o non batte più generosamente, e la vita diventa un languore indegno del nome di vita, e scende al grado di una sorte di vegetazione.
Pagina 16 - ... penseranno e quanto più penseranno gli Italiani? Ma non tutti arrivano ad essere Alfieri, Guicciardini o Dante ; e pur essa la carriera delle lettere è feconda di scoraggimenti. — Questi è veramente impotente ad arrivare ai primi luoghi, quest'altro lo si crede, a un altro glielo fan...

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