 Veniva a me co' suoi intendimenti. Tosto che fu lą dove 1" erbe sono Bagnate gią dall' onde del bel fiume, Di levar gli occhi suoi mi fece dono. Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio fuor di tutto suo costume....  Rime di Francesco Petrarca - Pagina 331di Francesco Petrarca - 1823Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
 | Dante Alighieri - 1798 - 358 pagine
...fu lą dove l' erbe sono Bagnare gią da l'onde del bd fiume, Di levar gji occhj suoi ni fece dono . Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio fuor di tutto suo costume. Ella ridea da l' altra riva dritta Traendo pił color con le sue... | |
 | Dante Alighieri - 1804 - 252 pagine
...lą dove 1' erbe sono Bagnate gią dall' onde del bel fiume, Di levar gli occhi suoi mi fece dono. Non credo , che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere, trafitta Dal figlio , fuor di tutto suo costume. Ella ridca dall' altra riva dritta, Traendo pił color con le sue... | |
 | Dante Alighieri - 1807 - 382 pagine
...fu lą dove l'erbe sono Bagnate gią dall'onde del bel fiume, Di levar gli occhj suoi mi fece dono. Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio , fuor di tutto suo costume. Ella ridea dall'altra riva dritta, Traendo pił color con le sue... | |
 | Dante Alighieri - 1810 - 660 pagine
...dove l'erbe sono Bagnate gią dall' onde del bel fiume , Di levar gli occhi suoi mi fece dono . ', . Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio , fuor di tutto suo costume ; Ella ridea dall' altra riva dritta , Traendo pił color con le... | |
 | Dante Alighieri - 1822 - 326 pagine
...lą dove l'erbe sono Bagnate gią dall' onde del hel fiume, Ili levar gli occhi suoi mi fece dona. Non credo , che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio , fuor di tutto suo costume. Ella ridea dall'altra riva dri:ta, Traendo pił color con le sue... | |
 | Dante Alighieri - 1823 - 584 pagine
...s'avanza tra' fiori, come timida vergine , e giunta alla sponda del nucello ricomincia le sue canzoni. Non credo, che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere, trafitta ,, Dal figlio, fuor di tutto suo costume. Purg. XXVIII. 64Mentre che Dante va seguendo i piccioli passi della... | |
 | Dante Alighieri - 1823 - 522 pagine
...2 VAR. Vegnati in voglia 3 Avvalli , pieghi a terra , modestamente inchini. 2i6 PURGATORIO. T. aa. Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio , fuor di tutto suo costume '. Ella ridea dall' altra riva dritta , Traendo pił color con le... | |
 | Dante Alighieri - 1823 - 576 pagine
...dove l'erbe sono Bagnate gią dall' onde del bel fiume , Di levar gli occhi suoi mi fece dono. I"ģon credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio i ftior di tutto suo costume. Ella ridea dall' altra riva dritta Traendo pił color colle sue... | |
 | Dante Alighieri - 1826 - 380 pagine
...Ih dove 1' erbe sono Bagnate gią dall'onde del bel fiume, Di '9 levar gli occhi suoi mi fece dono. Non credo , che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta ., Dal 20 figlio, 2I fuor di tutto suo costume. Ella ridea dall'altra riva 22 dritta, Traendo pił a3 color... | |
 | Angelo Sicca - 1827 - 830 pagine
...fu lą dove l'erbe sono Bagnate gią dall'onde del bel fiume. Di levar gli occhi suoi mi fece dono. Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio, fuor di tutto suo costume. Ella ridea, dall'altra riva dritta, Traendo pił color con le sue... | |
| |
