Scritti postumi di Massimo d'Azeglio, Volume 2

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G. Barbèra, 1872
 

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Brani popolari

Pagina 319 - Che l' arco dell' esilio pria saetta. Tu proverai sì come sa di sale Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l
Pagina 497 - Firenze fu il centro dell'ultima civiltà italiana del medio evo. È, come fu sempre, centro della lingua; e la lingua è fra i principali vincoli che riuniscono e mantengono vive le nazionalità. È posta a giusta distanza dalle due estremità della penisola. È...
Pagina 430 - ... monde des esprits, des changements aussi décisifs que les changements accomplis dans le domaine des faits. En 1789, sous la pression de nécessités impérieuses, et déterminée par l'assentiment du clergé luimême, la volonté du pays consacra une révolution devenue nécessaire. Elle proclama la liberté de conscience, la liberté des cultes, la liberté de la parole, sauf le respect de l'ordre et des lois. Le jour où cette révolution fut consommée, où la...
Pagina 181 - E sa, signor lettore o signora lettrice, come ha fatto il suo umile servo? Dia retta, e glielo dico subito. Avevo dai 20 ai 25 anni, buona fibra, pochi pensieri, e meno quattrini. Nessuno sapeva che fossi al mondo, e io volevo farlo sapere. — Diventerò pittore, dissi, e farò parlar di me. — Detto, fatto. Dal maggio all' ottobre per una diecina d' anni — mica un giorno — corsi paese.
Pagina 579 - Ma io, e noi, e tutti tanto s'avrà a calpestare questa fatale favilla, finché sarà pure alla fine soffocata per sempre. Non ci illudiamo. Questo è sempre o latente o patente il morbo che ci distrugge. Io vengo però scorgendo con gioia che molti, penetrati d'una tal verità, hanno conosciuta l'urgenza d'agire con energia, e si mettono avanti vigorosamente. Una scintilla è corsa pe...
Pagina 164 - Il mal governo ce le ha fatte perdere, il buon governo ce le farà riacquistare. Gli eventi hanno dimostrato che se l'Italia non saprà far da sé, nessuno vorrà far per lei. Crediamo dunque convenga riprendere il primo programma, di riunire le forze italiane ed imprimere loro una stessa tendenza. — Unione dei principi fra loro, ed unione dei popoli coi principi negli ordini costituzionali.
Pagina 527 - Così, poiché la nazione lo vuole; poiché nello stato presente delle cose nostre è minor danno un triste trattato, che la divisione degli animi, anch'io col cuor tristo lo accetto. (Bravo, bene). Questo sacrificio, lo accetta egualmente, ne sono convinto, Torino ed il Piemonte.
Pagina 175 - ... privata, scagliandomi il nome di sleale, ed ecco ciò che mi rimane a dirgli. Quando un uomo ha passato una vita travagliata in molte e difficili vicende, e che non ha mai...
Pagina 162 - Costui si faccia avanti, e lo citi; ed io dovrò confessare la mia domanda eccessiva. Se nessuno può rinvenire un tale atto, io alzo arditamente la fronte, e dico che ho diritto vi fidiate di me, non come d'uomo capace, ma come d'uomo onesto e leale. Ma se ho dovuto, incominciando, parlarvi di me, come del nuovo arrivato nel ministero, è mio debito ora parlarvi dei miei colleghi, e di chi è sopra noi. Vi dico questa sola parola. Se le loro opinioni, ed i loro disegni non fossero stati in perfetto...
Pagina 171 - Parlamento, ed uno dei suoi membri gli domanda: se la giustizia emana dal Re, perché mantenete un foro nel quale la giustizia emana dal Papa? Non so...

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