Il conte di Monte-Cristo. Versione di Jean RossariBorroni e Scotti, 1847 |
Altre edizioni - Visualizza tutto
Il conte di Monte-Cristo. Versione di Jean Rossari Alexandre pere Dumas Visualizzazione completa - 1846 |
Il conte di Monte-Cristo. Versione di Jean Rossari Alexandre pere Dumas Visualizzazione completa - 1847 |
Il conte di Monte-Cristo. Versione di Jean Rossari Alexandre pere Dumas Visualizzazione completa - 1846 |
Parole e frasi comuni
Alberto allora amico Andrea Andrea Cavalcanti apoplessia aspettare Auteuil avete Barrois Beauchamp braccio brama buon Caderousse camera Campi Elisi caro caro papà carrozza casa cercare ch'io Château-Renaud chiese colla conte di Monte conte di Morcerf conte ecc credo cuore d'Avrigny d'Epinay dico dire diss disse Monte Cristo dite domandò donna dottore DUMAS Ebbene Edmondo entrò fanciulla fece Fernando figlia franchi Giannina giornale giorno giovane giuro guardò Haydée istante l'abate labbra lasciò lord Wilmore Luigi XVIII madama madre mandò mano Massimiliano Mercede Mondego Monte Cristo mormorò Morrel morte nevvero nome nonno occhi Österreichische Nationalbibliothek padre padrini padrone Parigi parlare parola passi pistola porta presidente pure regio procuratore ripigliò sala San Méran sapete sarà sclamò Selim Sentite siete signor abate signor conte signor di Morcerf signor Franz signor Noirtier signora di San soggiunse sorriso Suvvia trovò uomo vecchio veduto vide Villefort visconte volete