La mano di dio nell'ultima invasione contro Roma: memorie storicheSalviucci, 1868 |
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La mano di Dio nell'ultima invasione contro Roma memorie storiche, Volume 3 Paolo Mencacci Visualizzazione completa - 1869 |
La mano di dio nell'ultima invasione contro Roma: memorie storiche, Volume 3 Paolo Mencacci Visualizzazione completa - 1869 |
La mano di Dio nell'ultima invasione contro Roma ..., Volume 3,Edizione 252994 Visualizzazione completa - 1869 |
Parole e frasi comuni
22 Ottobre alcuni allora armi avendo baionetta bande barricata Bocca della Verità bombe bravi buon Cairoli camicia rossa Campidoglio Capitano Costes Capitano Mayer Cappellano Carabinieri Esteri casa caserma chè Chiesa circa città colla Colonna Colonnello colpi Comandante combattimento Comitato Compagnia Corese dicendo difesa domandò dormire Dragoni dritta erano essendo faceva fece feriti finestre francese Frate fucile fuoco furono Garibaldi Garibaldini Gendarmeria Gendarmi Generale giorno giunti governo grida incominciò insulti Intanto Legione Legione Romana Luigi Radice luogo mangiare mano mattina medesimo mezzo momento Monterotondo munizioni nemico Nerola notte nuovo nutelli officiali ordine Ottobre paese palazzo palle Pantaleo parole passare patuglia piazza piazza Colonna poco pontificii popolo porta Canonica Porta del Popolo Porta Romana posto poteva prese prigione prigionieri provincia di Frosinone Quatrebarbes rispose sera settarii Signore soldati stava strada Tenente Tevere tirare trovava uomini Vannutelli veduto veniva venne verso vigna Vincenzo Vannutelli Viterbo voleva Zuavi
Brani popolari
Pagina 99 - Italiani, movetevi! -questa è l'ora più solenne della vostra esistenza politica -JJa più decisiva! » Non cessate dalle proteste continue ed energiche contro i vigliacchi strumenti della tirannide straniera. » Ricordatevi: essi vi faranno delle promesse di opportunità di tempi migliori... Menzogne!... Non li credete! Essi v'inganneranno la centesima volta ! » Infine: armatevi! -e non posate il ferro sinché non vediate sventolare il vostro vessillo sui sette colli ed avviati ai loro padroni...
Pagina 106 - Il centro da mio figlio Menotti. Il generale Fabrizi è sempre capo del mio stato maggiore. Il colonnello Cairoli, comandante del quartier generale. Ed il maggior Canzio è mio primo aiutante. Anche questa volta l'Italia audrà superba dei suoi valorosi figli!
Pagina 106 - Avete combattuto valorosamente, ed io, lontano da voi, non ho potuto dividere le vostre fatiche e le vostre glorie. Pazienza, non fu colpa mia! Oggi ringiovanito dall' entusiasmo vostro, per la santa causa che propugniamo da tanti anni , io vengo ad aggiungere la mia esperienza al vostro valore, e dimani noi ritroveremo insieme il sentiero della vittoria, che non ci ha fallito giammai. La destra del nostro esercito è comandata dal generale Acerbi ; la. sinistra dal generale Nieo" tera; il centro...
Pagina 19 - ... sempre da una tirannia che ci separa violentemente dalla famiglia italiana, e tenta perpetuare l'inganno che Roma sia esclusa dal diritto di nazionalità , e appartenga a tutto il mondo fuorché all'Italia. Da molti giorni i nostri fratelli hanno levato il vessillo della santa rivolta, e bagnato del loro sangue la via sacra di Roma. Non tolleriamo più che sieno soli, e rispondiamo al loro eroico appello colla campana del Campidoglio. Il nostro dovere, la solidarietà della causa comune . le...
Pagina 104 - Eccomi ancora con voi, prodi sostenitori dell'onoro italiano; con voi, per compiere il mio dovere, per aiutarvi nella più santa e più gloriosa impresa del nostro risorgimento. » L'Italia si è persuasa ch'essa non può vivere senza la sua Roma, che alcuni servili, ledendo il difitto e il decoro nazionale, vogliono sacrificar** iti capricci di un dispregierole tiranno.
Pagina 19 - Il nostro grido di guerra sia: morte al papato temporale, viva Roma capitale d'Italia! - Rispettiamo tutte le credenze religiose, ma liberiamoci una volta per sempre da una tirannia che ci separa violentemente dalla famiglia italiana, e tenta perpetuare l'inganno che Roma sia esclusa dal diritto di nazionalità , e appartenga a tutto il mondo fuorché all'Italia. Da molti giorni i nostri fratelli hanno levato il vessillo della santa rivolta, e bagnato del loro sangue la via sacra di Roma. Non tolleriamo...
Pagina 106 - Avete combattuto valorosamente — ed io lontano da voi — non ho potuto dividere le vostre fatiche — e le vostre glorie — pazienza, non fu colpa mia. Oggi ringiovanito dall'entusiasmo vostro — per la santa Causa che propugniamo da tanti anni — io vengo ad aggiungere la mia esperienza al vostro valore — e domani noi ritroveremo insieme — il sentiero della vittoria — che non ci ha fallito giammai. La destra del nostro esercito è comandata dal Generale Acerbi.
Pagina 104 - Roma, che alcuni servili, ledendo il diritto ed il decoro nazionale , vogliono sacrificare ai capricci di un disprezzevole tiranno. Dunque avanti ! e costanza sopra tutto. Io non vi chiedo coraggio, valore, perché vi conosco; vi chiedo costanza. Gli Americani durarono quattordici anni nella lotta gloriosa , che li fece la più potente e la più libera nazione del mondo.
Pagina 19 - Romani all' armi ! - Per la nostra libertà, per il nostro diritto, per l'unità della patria italiana e per l'onore del nome romano - all