Degli studii elementari e dei superiori delle università e de'collegiTipografia cooperativa, 1872 - 436 pagine |
Altre edizioni - Visualizza tutto
Degli studii elementari e dei superiori, delle università e de' collegi ... Niccolò Tommaseo Visualizzazione completa - 1873 |
Degli studii elementari e dei superiori, delle università e de' collegi ... Niccolò Tommaseo Visualizzazione completa - 1873 |
Degli studii elementari e dei superiori delle università e de'collegi Niccolò Tommaseo Visualizzazione completa - 1872 |
Parole e frasi comuni
acciocchè allievi altre amerei anco apprendere assai bellezza bello bisogno buona certi ch'è ch'egli ch'io chè Cicerone civile colla Collegio concetto consiglio coscienza cotesto credo d'Italia d'Orazio degni dice dire discernere educare Epod esami esempi esercizi fanciulli figliuolo filosofia Ginnasio giova giovanetti giovani giudici Governo grammatica grammaticale greco guaren Hæc idee Ignazio Cantù insegnamento insieme intendere italiana l'insegnamento laici lasciare latino leggere lettera letteraria lettere libro Liceo lingua lingua italiana lingua latina linguaggio locuzioni lode maestri meglio mente Ministro modestia mologia morale nazione norme nuove oggidì Padre Padri Scolopii paiono pare parecchi parole passo d'autore pochi possono pregi prof professore proposta proprio prosa prova quantità metrica Raffaello Lambruschini ragione rebbe rendere risica sarebbe scelta scienza scolari Scolopii scritti scrittori scrivere scuole segnatamente senso sentimento serbando siano Siena signor stile storia storici studii taluni Toscana troppo uffizio uomini verità vero vocaboli zione
Brani popolari
Pagina 218 - Pyrrhus ; nec claustra, neque ipsi Custodes sufferre valent. Labat ariete crebro Janua, et emoti procumbunt cardine postes. Fit via vi : rumpunt aditus, primosque trucidant Immissi Danai, et late loca milite complent.
Pagina xi - E assai vi sarà compenso l'affetto de' buoni, e la speranza del bene vicino, e la gioia del bene operato, e lo spettacolo della natura che innamorata vi guarda e v'incuora ad amare, e la voce di Dio, e la bellezza della povertà vostra incontaminata, e le ispirazioni continue del vostro arcano dolore.
Pagina xi - ... dei re. Se da loro dissentite pure in parte, vi diranno o stolto o ipocrita: sconoscenti del bene da voi fatto o almeno desiderato ; freddi, schernitori ; vi abbandoneranno nel bisogno, nel pericolo vi fuggiranno, ecciteranno contro voi le ire ei sospetti ; vi oppugneranno con inimico linguaggio ; calunnieranno. Ma voi di tali cose non prenderete nè maraviglia nè ira nè affanno soverchio. E assai vi sarà compenso l'affetto de...
Pagina 112 - ... voglio dire le parole del suo fratello idiota, ove sente oggimai quello che pria non sentiva, sente suonare una continua, chiara, semplice, sublime e veramente pubblica professione e proclamazione di quelle stesse verità, a cui egli pervenne per tante meditazioni, per tante vigilie , per tanto astio co' suoi simili , per la via di un immenso deserto che il dissociò sì lungamente dall'umana convivenza.
Pagina 100 - Schiatte nordiche prette o prette latine, non ci sono oramai più. La Francia ha elementi germanici e celtici; misti ai latini; la Spagna, iberici e arabi; Inghilterra e Germania, oltreché formate di schiatte originarie diverse, attinsero alle fonti latine e alle greche; l'Italia da...
Pagina 214 - Heu, male tum Libyae solis erratur in agris. Nonne vides, ut tota tremor pertentet equorum Corpora, si tantum notas odor attulit auras? Ac neque eos jam fraena virum, neque verbera saeva, Non scopuli rupesque cavae, atque objecta retardant Flumina, correptos unda torquentia montes.
Pagina 112 - Quando sarà che il filosofo intenda il popolo, ne ascolti le voci sì come si ascoltano le lezioni di un maestro, e veneri in esso l'umana natura, e che il dotto e la moltitudine non abbiano più che un solo linguaggio, e intendendosi si amino, rimossa ogni invidia ed ogni dispregio? » (1). In tanto (giova ripeterlo) in tanto gli scrittori son grandi e possenti, in quanto adoprano le parole nel senso che le moltitudini indotte le adoprano; in tanto eglino sono autorevoli, in quanto fanno nobile...
Pagina 99 - II quesito a me pare mal posto; e che il genio proprio a pur sola una schiatta non si possa determinare distinto dalle altre tutte.... Similmente, oggidi parlano della missione eh...
Pagina 111 - E solo vi dirò che , quanto alla nota de' libri che mi domandate , i quali sieno a proposito per i vostri studj , immaginandomi che voi non vi vogliate valere dello scrivere se non nella vostra lingua ; essendo voi Toscano , non avete bisogno se non di coltivarla . E a questo basta la lezione delli vostri tre primi , Dante , Petrarca , e Boccaccio ; e di certi buoni c' hanno scritto a questi tempi, e massimamente delle avvertenze della Grammatica ; le quali sono necessario per non errar ne...
Pagina 149 - Liberi erano gl'insegnanti quando potevano esperimentare quei metodi che fossero loro sembrati più acconci, ed ordinare l'insegnamento non a seconda di programmi nei quali non di rado si tenta di porre il carro avanti i buoi, ma secondo la capacità, lo sviluppo intellettuale, lo studio, il profitto de' discepoli, e la preparazione avuta nelle scuole precedenti ; quando era lor consentito d'intrattenersi sopra una materia sino a che vedeasi necessario a farla chiaramente comprendere a...