Opere teatrali del Sig. avvocato Carlo Goldoni, Veneziano: con rami allusivi, Volume 20

Copertina anteriore
dalle stampe di Antonio Zatta e figli, 1791
 

Pagine selezionate

Altre edizioni - Visualizza tutto

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 87 - Stampator di Venezia , che possa essere stampato , osservando gli ordini in materia di Stampe , e presentando le solite copie alle Pubbliche Librerie di Venezia , e di Padova . Dat.
Pagina 87 - Caldani ec. non vi esser cosa alcuna contro la Santa Fede Cattolica, e parimente per Attestato del Segretario Nostro , niente contro Principi , e Buoni Costumi , concediamo Licenza...
Pagina 107 - NOI RIFORMATORI DELLO STUDIO DI PADOVA. A Vendo veduto per la Fede di Revisione , ed Approvazione del P. Fr. Gio: Tommaso Mascheroni Inquisitor Generale del Santo Offizio di Venezi» nel Libro intitolato: Le Commedie di Carlo Goldoni cc.
Pagina 69 - Marfisa aveva spento il lume. Un rospo colla spada e la livrea Faceva un minuetto in mezzo al fiume. L'altro giorno è da me venuto Enea, E mi ha portato un orinai di piume. Cleopatra ha scorticato Marcantonio, Le femmine son peggio del demonio.
Pagina 65 - Oh bella! A chi le hoi da portar? Chi diavol de sti padroni le averà ordinade ? Se ghel vago a domandar in cusina, no voria metterli in malizia; se fallo e che no le porto a chi le ha ordenade, quell'altro le domanderà, e se scoverzirà l'imbroio.
Pagina 11 - Questa casa è tutta in disordine per causa della poesia. Il padrone poeta, i servitori poeti, la figlia poetessa, nessuno fa il suo dovere e tocca a me sola pensare a tutto.

Informazioni bibliografiche