Franco Sacchetti: novelliere ...

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Tipografia Successori fratelli Nistri, 1902 - 342 pagine
 

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Pagina 240 - NOVELLA CXXXVI Prova maestro Alberto, che le donne fiorentine con loro sottigliezza sono i migliori dipintori del mondo, e ancora quelle, che ogni figura diabolica fanno diventare angelica, e visi contraffatti e torti maravigliosamente dirizzare.
Pagina 105 - Io Franco Sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso, mi proposi di scrivere la presente opera e raccogliere tutte quelle novelle, le quali, e antiche e moderne, di diverse maniere sono state per li tempi, e alcune ancora che io vidi e fui presente, e certe di quelle che a me medesimo sono intervenute.
Pagina 8 - ... petti degli uomini e delle donne, che 1' un fratello l' altro abbandonava, e il zio il nipote, e la sorella il fratello, e spesse volte la donna il suo marito ; e, che maggior cosa é, e quasi non credibile, li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano. Per la qual cosa a coloro, de...
Pagina 129 - Il fabbro gonfiato, non sapendo rispondere , raccoglie le cose e torna al suo lavorio; e se volle cantare, cantò di Tristano e di Lancellotto e lasciò stare il Dante; e Dante n'andò all'esecutore, com'era inviato. E giugnendo all'esecutore, e considerando che '1 cavaliere degli Adimari che l...
Pagina 289 - DIDIMO CHIERICO A' LETTORI SALUTE Lettori miei, era opinione del reverendo Lorenzo Sterne, parroco in Inghilterra, che « un sorriso possa aggiungere un filo alla trama brevissima della vita » (O; ma pare ch'egli inoltre sapesse che ogni lagrima insegna a
Pagina 247 - CLX. Uno mulo traendo calci in Mercato vecchio, fa fuggire tutta la piazza, e guasta la carne ei panni di chi era carico, fa venire in quistione i lanajuoli co'beccari;' e dopo molte nuove cose, il Une che u'è seguito. Fammi venire a memoria la precedente novella d'un...
Pagina 292 - Boccacci, ma più giovane di età di lui, e mosso dall'essempio suo, scrisse, con un stile più puro e familiare che affaticato o ripulito, e come allor dicevano, azzimato, CCC Novellette, ovvero per lo più istorie di casi seguiti (quantunque alcune poche pur favolose ve ne mescolasse); et alcune ve ne ha, che poco si vergognerebbono da queste. Ma ci è di male che noi abbiamo avuto un testo solo, e quel molto lacero, e per essere stato oa mano di fanciulli...
Pagina 261 - Boccaccio è simile ad un vasaio che vi fa vasi di « fina porcellana dorati e dipinti vagamente, dei quali voi ornate « le nobili stanze : il Sacchetti fa vasi di creta paesana, e molti, ed «utili agli usi e alla mensa cotidiana, svelti, leggieri, aggraziati».
Pagina 275 - E faccendo così* tutti e tre insieme, dice questo cieco: di grazia, lasciamo andare gli anni passati; vogliam noi fare una compagnia tutti e tre, e ciò che noi guadagnarno, sia a comune; e quando andremo fuori tutti tre, noi andremo insieme, pigliandoci l'uno con l'altro; se bene bisognerà chi ci meni, il piglieremo. Tutti s' accordarono, e alla mensa s' impalmarono,* e giurarono insieme.
Pagina 142 - Fra' riscontri debbono aggiungersi: I. la novella XVI del SACCHETTI:— «Un giovane sanese ha tre comandamenti alla morte « del padre; in poco tempo disubbidisce; e quello che ne « seguita. •» — II. CELIO MALESPINI, novella XIV delle sue dugento , ch...

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