Storia d'Italia, Volume 21843 |
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Pagina 18
... cardinal Trivulzi , protettore di quella corona , che la città con certe condizioni , che tutte s'appartenevano alla gran- dezza del Fiesco , si assoggettasse all ' Imperio di Francia . Già la forma di tali condizioni e l'offerta di ...
... cardinal Trivulzi , protettore di quella corona , che la città con certe condizioni , che tutte s'appartenevano alla gran- dezza del Fiesco , si assoggettasse all ' Imperio di Francia . Già la forma di tali condizioni e l'offerta di ...
Pagina 50
... cardinal Cervino sopra la traslazione . L'Imperatore si sdegna , e scrive risenti- tamente a Roma : come il Papa risponde . Solenni pro- teste fatte dagli ambasciatori Cesarei in Roma alla pre- senza del Papa contro la traslazione ...
... cardinal Cervino sopra la traslazione . L'Imperatore si sdegna , e scrive risenti- tamente a Roma : come il Papa risponde . Solenni pro- teste fatte dagli ambasciatori Cesarei in Roma alla pre- senza del Papa contro la traslazione ...
Pagina 60
... Cardinal del Monte , primo Legato , nella congregazione generale dei dieci di marzo , pro- pose la traslazione . Poi , ragionando del luogo dove fosse opportuno di trasportare il Concilio , si fermò su Bologna , siccome città ampia d ...
... Cardinal del Monte , primo Legato , nella congregazione generale dei dieci di marzo , pro- pose la traslazione . Poi , ragionando del luogo dove fosse opportuno di trasportare il Concilio , si fermò su Bologna , siccome città ampia d ...
Pagina 63
... Cardinal del Monte , e prese a dire , che volentieri l'avrebbero compiaciuto , ma che però prima volevano fare una loro premessa ; che i più seguitò dicendo , di coloro che si erano contrapposti alla traslazione , ciò avevano fatto ...
... Cardinal del Monte , e prese a dire , che volentieri l'avrebbero compiaciuto , ma che però prima volevano fare una loro premessa ; che i più seguitò dicendo , di coloro che si erano contrapposti alla traslazione , ciò avevano fatto ...
Pagina 64
... cardinal Pacecco ed i suoi seguaci , conforme alla protesta fatta da loro nella Congregazione generale dei Dieci , che ove gli altri senza ragione si dipartis- sero , rimarrebbero essi , e con essi , come dicevano , ri- marrebbe l ...
... cardinal Pacecco ed i suoi seguaci , conforme alla protesta fatta da loro nella Congregazione generale dei Dieci , che ove gli altri senza ragione si dipartis- sero , rimarrebbero essi , e con essi , come dicevano , ri- marrebbe l ...
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Parole e frasi comuni
ajuto alcuni ambasciatore andava animo anzi appoco armi avesse avrebbe benefizj Botta Brissac buon Caraffa cardinal Carlo Cattolici Cesare chè Chiesa città comandava Concilio concistoro congiurati congregazioni contento Cosimo danari dava decreto deliberazione don Ferrante Doria Duca d'Alba Duca di Firenze Duca di Guisa ecclesiastici Emanuele Filiberto Enrico erano essendo fanti Farnese Fieschi figliuolo Filippo fortezza forza fossero Francesi Francia furono Genova genti Germania Gianluigi gnuoli Gonzaga governo gran guerra Guisa Imperatore imperiale Inquisizione insino l'Imperatore Lansac Legati leva libertà luogo maggior mandato Marchese medesimo mente mila morte Napoli nemici niuna nuovo ordine Padri Pallavicino Paolo Papa Parma pericolo Piacenza Piemonte Pierluigi Piero Strozzi poco Pontefice popolo porta potesse poteva prelati principalmente principi Protestanti provvisioni quivi ragione regno religione Repubblica riformazione Sanesi Santa Santa Sede Sedia Apostolica seguitavano Siena signore Sinodo soldati sospetto Spagna Spagnuoli terra trattato Trento Ugonotti uomini vede veniva vescovi Vicerè voleva zione
Brani popolari
Pagina 14 - Né una gentile educazione, e ben degna del suo alto grado gli era mancata; conciossiacosaché eccellenti maestri d' arti liberali , e precettori esimj di virtù gli furono intorno insin dalla prima infanzia, fra cui il principal luogo aveva ottenuto Paolo Pansa, uomo se si vogliono risguardare la dottrina e le lettere, politissimo , e se la virtù , i costumi ed ogni altra più bella dote dell'animo, venerando. Aggiungevasi una virtuosa moglie, la quale accolta a far parte della famiglia dei Fieschi,...
Pagina 134 - Padri, serbando sempre il pensiero fisso nell'animo che fosse più sicura la pace che la guerra, né avendo allora cosa per cui si dovessero dolere dell'Imperatore, non vollero entrare in un mare di tanta tempesta : risposeroj volersene stare amici di tutti, né di nuove congiunzioni abbisognare la Repubblica.
Pagina 31 - Insomma la patria volevano serva a qualunque costo ed ancorché rovinata od arsa e tutta lacrimosa e piena di sangue fosse. La salute, che più non potevano procurare alla malarrivata Genova gli uomini, le fu procacciata da un caso fortuito, o piuttosto, come si dee credere, dalla divina Providenza, che anche nella presente vita qualche volta dà segno di avere a schifo le opere nefande, e se pur serbava poco appresso condegno castigo all'odioso Pierluigi , il volle dare in sul fatto stesso al terribile...
Pagina 399 - Dimostrossi singolare in questa difesa del pontificato il generale de' gesuiti Lainez. Chiamò primieramente in testimonio Iddio , giudice dei vivi e dei morti, ch'ei parlava secondo coscienza; che tre volte era intervenuto in quel concilio sotto Paolo, Giulio e Pio ; che mai non aveva profferita parola con intenzione di adulare ; che sempre aveva usata sincerità di favella , e che per lo innanzi sempre la userebbe ; non aver cagione di operare in altra foggia, perciocché nulla cercava , o sperava...
Pagina 133 - Veramente è costui della schiera mia; veramente è costui de' miei amici e de' miei più cari e più diletti figliuoli; perocché (quello che già negli antichi tempi il mio Giulio Cesare fece) del marito di sua figlia insanguinato lo veggio, mentre che egli d'accostarsi a me ed al mio alto seggio procaccia».
Pagina 113 - ... che l'affrontato ad ogni modo il volesse ammazzare, e così questi uomini avrebbero preso la porta , ed egli sarebbe arrivato subito colle genti a seguire il resto ; che non vi era pericolo , che la città si muovesse a favore del duca, essendovi generalmente odiato , massimamente dai gentiluomini , e che anzi aveva avuto...
Pagina 46 - Mi pesa il morire, perché mi pare di non meritar tanto; e pur m'acquieto al voler di Dio, e mi pesa ancora perché moro ingrato, non potendo render segno a tanti onorati gentiluomini, che per me hanno sudato ed angustiato...
Pagina 211 - Quanto alle riforme concernenti la giurisdizione ecclesiastica , sarà necessario , che ci facciamo sopra qualche maggior considerazione per essere materia gravissima, e non del tutto nota alla maggior parte dei leggitori. Ai tempi della chiesa primitiva i cristiani schifavano di ricorrere ai tribunali dei pagani , perché essendo da questi avuti , non solamente in odio , ma ancora in disprezzo , non potevano attenderne buona giustizia. Dal canto loro, nei cristiani medesimi operava la religione...
Pagina 31 - ... suoi bisogni , si affaticava , andando da questa nave a quell' altra , di frenare un tanto tumulto. Ed ecco che volendo dalla capitana scendere in terra per montare su d'altre galee, sulle quali più inferociva il tumulto, come alcuni scrivono, o proponendosi di salire da terra sulla capitana , come altri vogliono , essendo il ponte, per cui andava, poco fermo, perché la capitana medesima, già in atto di muoversi verso il mare, continuava pure ad allargarsi , trovandosi egli al sommo del ponte...
Pagina 133 - Venite, ajutiamola e sostenghiamola. Ella non può cadere in alcun modo senza rovina della vostra veneranda patria. Non sentite voi fra le meste e fredde voci di pace rimbombare il crudo suono e l'orribile strepito dell'armi Imperiali?