Venite, ajutiamola e sostenghiamola. Ella non può cadere in alcun modo senza rovina della vostra veneranda patria. Non sentite voi fra le meste e fredde voci di pace rimbombare il crudo suono e l'orribile strepito dell'armi Imperiali? Storia d'Italia - Pagina 1331843Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Joan Della Casa - 1806 - 270 pagine
...stato ; non vogliate sottometterla a barbare genti e senza legge. Venite, ajutiamola e sostenghiamola. Ella non può cadere in alcun modo senza rovina della...noi a sì salutifero scontro la nostra poderosa e vincitrice schiera ? Questa inclita Città a divino miracolo, e non ad opera umana simile , e tanti... | |
| Carlo Giuseppe Guglielmo Botta - 1832 - 468 pagine
...non vogliate sottometterla a barbare genti e « senza legge. Venite, aiutiamola, e sostenghiamola; « ella non può cadere in alcun modo senza rovina «...« suono e l'orribile strepito dell'armi imperiali? Per« ché tardiamo noi adunque, o perché non moviamo « noi a sì salutifero scontro la nostra poderosa... | |
| Carlo Giuseppe Guglielmo Botta - 1832 - 450 pagine
...ella non può cadere in alcun modo senza rovina o della vostra veneranda patria. Non sentite voi fra o le meste e fredde voci di pace rimbombare il crudo...« suono e l'orribile strepito dell'armi imperiali? Per« che tardiamo noi adunque , o perché non moviamo « noi a sì salutifero scontro la nostra poderosa... | |
| Carlo Botta - 1833 - 376 pagine
...mola, e sostenghiamola ; ella non può cadere „ in alcun modo senza rovina della vostra ve„ neranda patria. Non sentite voi fra le meste e „ fr/edde voci di pace rimbombare il crudo suo„ no e l' orribile strepito dell' armi imperiali ? „ Perché tardiamo noi adunque , o perché... | |
| Ferdinando Ranalli - 1858 - 732 pagine
...stato: non vogliate sottometterla a barbare genti e senza legge. Venite, aiutiamola e sostenghiamola. Ella non può cadere in alcun modo senza rovina, della...e.' fredde voci di pace rimbombare il crudo suono e l' orribile strepito delle armi imperiali? Perchè tardiamo noi adunque, o perchè non moviamo noi... | |
| Pietro Dazzi - 1866 - 544 pagine
...non può cadere in modo alcuno senza la rovina della vostra veneranda patria. Non sentite voi fralle meste e fredde voci di pace, rimbombare il crudo suono...strepito dell'armi imperiali ? Perché tardiamo noi dunque, o perché non moviamo noi a si salutifero scontro la nostra poderosa e vincitrice schiera?... | |
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