Così parlò Bellavista

abbiamo allora amico amore andare arrivare avete avuto basso bella Bellavista bene bisogno capito casa cavaliere certo chiama chiede città comprare comunismo conosce continua conto credere d’amore desiderio deve dice Salvatore dice Saverio dire diventare dobbiamo donna dottò dottor Epicuro erano esempio esiste faceva famiglia fare figli filosofia finisce forza Gennaro gente Gesù giorno giusto grida guarda ingegnè Insomma invece Italia lavoro libertà lire Luigino macchina male mano mare Masaniello messo mettere mezzo moglie momento mondo napoletani napoletano Napoli necessario numeri nuovo oggi pagare pare parlare parole passa penso persone piacere piano piccoli poco politica popolo portiere possiamo posto potere povero prendere professò professore proprio punto pure raccontare ragazzo ragione ricordo risponde riuscito salute Santone sapere sarebbe Savè Saverio sentire sera siamo siete signora Sissignore spiego stava storia strada teneva testa trovare un’altra uomo vedere venuto veramente vicino viene Vittorio vivere voglio volete volta volte vuole