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EPOCA XIV.

Livorno fornito del nuovo Molo, e del nuovo suo Porto da

Cosimo II.

Livorno coll'aumento della Venezia-Nuova sul mare per opera
di Ferdinando II. dei Medici.

EPOCA XVI.

Livorno occupato dalle armi Spagnuole per conto dell' In-
fante Don Carlo, già designato successore dell' ultimo Gran
Duca Mediceo Giovanni Gastone.

EPOCA XVII.

Livorno sotto il dominio di Francesco II. di Lorena.

EPOCA XVIII.

Livorno ingrandito con i suoi nuovi Subborghi per ordine del
Gran Duca Pietro Leopoldo.

EPOCA XIX.

EPOCA XXIV.

Livorno lasciato libero dai soldati Francesi.

EPOCA XXV.

Livorno rinunziato dalla Regina Reggente d'Etruria all' Im-
peratore Napoleone, e da questi riunito all' Impero Francese
come Capo-luogo del Dipartimento del Mediterraneo.

EPOCA XXVI.

Livorno nella maggiore sua ampiezza con le nuove mura del

suo Porto franco, decretate dallo stesso Gran Duca Leopoldo II.

EPOCA XXIX.

Livorno antico, e moderno riunito insieme completamente,
ed ingrandito ognor più, mediante il disfacimento delle vecchie
mura Medicee.

I LUOGHI poi de' suoi Contorni antichi, e moderni, che l'Au-

tore prenderà di mira come più interessanti la patria Istoria

saranno principalmente:

Le rocche, e le fabbriche insigni che l'adornavano nel Me-
dio-Evo.

La Meloria, ed il suo primitivo Fanale.

La Basilica di S. Piero in grado.

L'Eremo di S. Iacopo di Acqua-Viva.

L'Eremo di S. Maria detto della Santa-Buca, o Sambuca. L'Eremo di Caprolecchio, e la Leccia.

La Bastia, Mercato marittimo della Repubblica Fiorentina.

Lo Stagno, avanzo primitivo dell' antico Porto Pisano.

Gli Stabilimenti Civili, e Religiosi che possedeva sulle sue sponde.

Salviano maggiore, e minore.

Limone.

Le Chiese, ed i Monasteri che esistevano nel suo distretto. Coteto, ed Uliveto.

Il Castello fortificato di Monte-Massi, o Massimo.

Popogna.

Colognoli, e le Parrane

Il Castello, e l'Eremo antico di Montenero.

Il Santuario di tal Nome.

Antignano.

Il Romito.

L'Ardenza, ed il grosso Villaggio che esisteva intorno alla Pieve di S. Lucia.

Il Fanale attuale.

Il Marzocco.

L'Acquidotto Pisano di S. Stefano, e della Torretta.

Il Porticciolo aperto al di fuori di Livorno dai Genovesi.
Gli Acquidotti vecchi di Limone.

Il Borgo Imperiale di S. Jacopo.
I tre Lazzeretti.

Gli Acquidotti nuovi di Colognoli.

Le Strade Romane, del Medio-Evo, e quelle moderne del veechio, e nuovo Capitanato.

L'Opera finalmente sarà chiusa con la GUIDA DI LIVORNO, contenente le notizie delle Fabbriche e dei principali Istituti, non meno che i QUADRI STATISTICI DELLA SUA POPOLAZIONE sino da quando non era che semplice Castello. Sarà unita alla Guida non solo la BIOGRAFIA DEGLI UOMINI DISTINTI, che tra noi ebbero i natali, o divennero nostri Concittadini per lungo domicilio; ma ancora la NOTA GENERALE DEI NOSTRI CRONISTI.

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