Bàrnabo delle montagne

Copertina anteriore
Edizioni Mondadori, 25 giu 2013 - 140 pagine
Bàrnabo, giovane guardiaboschi, è il primo tra i personaggi di Buzzati a provare il sentimento dell'attesa, a spiare, nelle lunghe giornate, la luce che sorge e scolora sulle montagne, a sperimentare cosa significhi attendere, non tanto un cosa o un chi, semplicemente attendere. Ed è ancora Bàrnabo a inaugurare l'esperienza del tempo come strano regista della vita, con i suoi segni discreti, leggeri e sbadati, ma irrevocabili. Bàrnabo delle montagne non è solo l'opera prima di Buzzati, ma è soprattutto la prova rivelatrice di quel favolismo morale che distinguerà la quasi totalità della sua produzione, ponendola a capostipite di tutta una linea narrativa del sogno, dell'incubo, dell'altrove. Buzzati confessa nella sua pagina radici in un immaginario infantile: quello delle esperienze assolute, delle paure e delle fascinazioni inconsce.
 

Sommario

Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Sezione 5
Sezione 6
Sezione 7
Sezione 8
Sezione 13
Sezione 14
Sezione 15
Sezione 16
Sezione 17
Sezione 18
Sezione 19
Sezione 20

Sezione 9
Sezione 10
Sezione 11
Sezione 12
Sezione 21
Sezione 22
Sezione 23
Sezione 24

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