 Un punto solo m' è maggior letargo, che venticinque secoli alla impresa, che fé' Nettuno ammirar 1' ombra d' Argo. Così la mente mia, tutta sospesa, mirava fissa, immobile ed attenta, e sempre del mirar faceasi accesa. A quella luce cotal si diventa,...  La divina commedia - Pagina 376di Dante Alighieri - 1813Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
 | Dante Alighieri - 1810 - 660 pagine
...diventa , Che volgersi da lei per altro aspetto E impossibil che mai si consenta : Perocchè 'l ben , ch' è del volere obbietto , Tutto s' accoglie in lei; e fuor di quella E' difettivo ciò che l'i è perfetto . Omai sarà più corta mia favella , Pure a quel ch' io ricordo , che d' infante... | |
 | Dante Alighieri - 1816 - 610 pagine
...lib. 2. cap. 9. (d) Horn. 26. in Evang. È impossibil che mai si consenta : io3 Perocchè 'l ben, ch' è del volere obbietto , Tutto s' accoglie in lei ; e fuor di quella È difettivo ciò che lì è perietto . 106 Omai sarà più corta mia favella, Pure a que1 ch'io ricordo,... | |
 | Dante Alighieri - 1822 - 372 pagine
...sospesa , Mirava fissa immobile e attenta, E sempre nel mirar faceas'i^accesa. -A quella luce cotal si diventa , Che volgersi da lei per altro aspetto...impossibil che mai si consenta : Perocché '1 ben , ch'èdel volere obbietto Tulio s' accoglie in lei ,• e fuor di quella È difettivo ciò eh' è... | |
 | Dante Alighieri - 1823 - 522 pagine
...tutta sospesa Mirava fissa immobile e attenta, E sempre di mirar faceasi accesa. A quella luce cotal si diventa , Che volgersi da lei per altro aspetto È impossibil che mai si consenta ; Perocchè 'l ben ch' è del volere obietto , Tutto s' accoglie in lei ; e fuor di quella È difettivo... | |
 | Antonio Cesari - 1826 - 868 pagine
...versi seguenti: Emersere ferì candenti e gitrgite vullus , Acquoreae monstrum Nereldes admirantes . A quella luce colai si diventa , Che volgersi da lei...per altro aspetto, È impossibil che mai si consenta . questo è il perché la mente di Dante sempre di mirar /accasi accesa; cioè ardea di tuttavia mirar... | |
 | Dante Alighieri - 1825 - 1060 pagine
...9ft Mirava fìssi immobile eitTattenta , a . . r Etsempre di mirar^CBHRl accesa. A quella luce cotal si ,'diventa , Che volgersi da lei per altro aspetto...mai si consenta; Perocché '1 ben, eh' è del volere olbietto, Tutto s'accoglie in Iei;j2j£fuor di quella È difeftivo ciò che lì è perfetto. Ornai... | |
 | Antonio Cesari - 1826 - 656 pagine
...Emsrsere feri rendeoti e gurgite vultus , Aequoreae monstrum Nereides admirantes. A quella luce cotai si diventa , Che volgersi da lei per altro aspetto, È impossibil che mai si consenta . questo è il perchè la mente di Dante sempre di mirar faceasi accesa ; cioè ardea di tuttavia mirar... | |
 | Angelo Sicca - 1827 - 830 pagine
...sospesa, Mirava fissa, immobile ed attenta; E sempre di mirar faceasi accesa. A quel la luce cotal si diventa, Che volgersi da lei per altro aspetto È impossibil che mai si consenta; Perocchè '1 ben, ch'è del volere obbietto, Tutto s'accoglie in lei; e fuor di quella, È difettivo... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 792 pagine
...sospesa , Mirava fissa immobile e attenta, E sempre nel mirar faceasi accesa . 100 A quella luce cotal si diventa , Che volgersi da lei , per altro aspetto , È impossibil che mai si consenta: io3 Perocché 'I ben , eh' è del volere abbietto, Tutto s' accoglie in lei; efuor di quella È difettivo... | |
 | Dante Alighieri - 1836 - 516 pagine
...tutta sospesa Mirava fissa immobile e attenta , E sempre di mirar faceasi accesa . A quella luce cotal si diventa , Che volgersi da lei per altro aspetto È impossibil che mai si consenta; Perocchè '1 ben ch' è del volere obietto , Tutto s' accoglie in lei ; e fuor di quella È difettivo... | |
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