Realtà virtuale, aumentata e immersiva per la rappresentazione del costruito

Copertina anteriore
Altralinea Edizioni , 3 ago 2017 - 132 pagine

Il continuo sviluppo della rappresentazione digitale tridimensionale offre oggi nuovi strumenti e tecniche per visualizzare e “raccontare” i beni culturali. Sistemi mobili e applicazioni interattive permettono, di interagire con i beni mostrando dettagli nonché informazioni impossibili da ottenere nel campo del visibile. Si tratta di applicazioni che, con semplici tocchi su monitor touch screen, consentono di ruotare e analizzare modelli tridimensionali di un’architettura o di parte di essa. A queste si aggiungono sistemi di realtà virtuale in grado di guidare il fruitore in “mondi” esplorabili attraverso percorsi predisposti per sollecitare i diversi interessi di un pubblico variegato. L’intento della pubblicazione è descrivere quali siano le differenti potenzialità dei sistemi appartenenti alla Mixed Reality, definizione di un continuum che collega gli estremi di Virtual Reality e Mondo Reale. All’interno di questo spazio è possibile trovare la Realtà Aumentata, che si trova più vicino al Real Enviroment e la Virtuality Augmented che presenta tratti più vicini al Virtual Enviroment. 

 

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2017)

Carlo Battini,  laureato in architettura nel 2004 a Firenze, dottore di ricerca in rilievo e rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente ICAR/17, è ricercatore Tipo A presso il Dipartimento DICCA della Scuola Politecnica di Genova. Ha condotto studi e ricerche nel campo del rilievo digitale, sperimentando nuovi sistemi di rappresentazione tridimensionale e di gestione dati, con particolare attenzione alle tematiche dei Beni Culturali. Tra le sue pubblicazioni: “Rilievo digitale e restituzione: concetti base ed esempi” (2012); “Il rilievo come strumento di analisi dello sviluppo progettuale. Il caso studio di Pieve a Socana” (2015); “Nuovi sistemi di rappresentazione. Il caso della quadratura nella chiesa di San Matteo a Pisa” in Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d’architettura tra il ‘400 e il ‘700 (2015). 

Informazioni bibliografiche