Il cortegiano del conte Baldesar CastiglioneG. C. Sansoni, 1894 - 442 pagine |
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Pagina 12
... Cortegian tale , che quel 40 principe che sarà degno d'esser da lui servito , ancor che poco stato avesse , si possa però chiamar grandissimo signore . Noi in questi libri non seguiremo un certo ordine o regula di precetti distinti ...
... Cortegian tale , che quel 40 principe che sarà degno d'esser da lui servito , ancor che poco stato avesse , si possa però chiamar grandissimo signore . Noi in questi libri non seguiremo un certo ordine o regula di precetti distinti ...
Pagina 31
... Cortegian si conviene : e questo con altro 15 21. Formar con parole ecc . Corrisponde , Come s'è visto , al ciceroniano fingere » . « oratione 25. A chi tien conclusioni . Qui conclu- ne , espressione tutt'affatto scolastica , si ...
... Cortegian si conviene : e questo con altro 15 21. Formar con parole ecc . Corrisponde , Come s'è visto , al ciceroniano fingere » . « oratione 25. A chi tien conclusioni . Qui conclu- ne , espressione tutt'affatto scolastica , si ...
Pagina 129
... Cortegian sia di cosí bon giudicio che possa discernere queste differenzie , non è però che piú 35 facile non gli sia conseguir quello che cerca essendogli aperto il pensiero con qualche precetto , e mostratogli le vie e quasi i lochi ...
... Cortegian sia di cosí bon giudicio che possa discernere queste differenzie , non è però che piú 35 facile non gli sia conseguir quello che cerca essendogli aperto il pensiero con qualche precetto , e mostratogli le vie e quasi i lochi ...
Pagina 139
... Cortegian asti aver notizia : e quanto più però in essi sarà eccellente , tanto sarà meglio ; senza impacciarsi molto di quelli che Minerva rifiutò 20 d Alcibiade , perché pare che abbiano del schifo . Il tempo poi nel quale usar si ...
... Cortegian asti aver notizia : e quanto più però in essi sarà eccellente , tanto sarà meglio ; senza impacciarsi molto di quelli che Minerva rifiutò 20 d Alcibiade , perché pare che abbiano del schifo . Il tempo poi nel quale usar si ...
Pagina 170
... Cortegian si convenga , tutto l'hanno dai Franzesi . Non dico io , rispose messer Federico , che ancor tra Franzesi non si trovino dei gentilissimi e modesti cavalieri ; 10 ed io per me n'ho conosciuti molti veramente degni d'ogni laude ...
... Cortegian si convenga , tutto l'hanno dai Franzesi . Non dico io , rispose messer Federico , che ancor tra Franzesi non si trovino dei gentilissimi e modesti cavalieri ; 10 ed io per me n'ho conosciuti molti veramente degni d'ogni laude ...
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Il cortegiano del conte Baldesar Castiglione conte Baldassarre Castiglione Visualizzazione completa - 1894 |
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Parole e frasi comuni
adunque alcuni Alessandro Allor il signor Allora messer amore antichi Aristotele assai atque avea aver bella bellezza Bembo Bibbiena Boccaccio burle Castiglione certo ch'io ché Cicerone conoscere corpo Cortegian Cortegiano costumi d'amore degno detto dice duca Erasmo da Rotterdam essendo estimo facezie Francesco Fregoso Gaspar Gaston de Foix gioco giovane Gonzaga gran Isabella Isabella d'Este l'altro l'omo latina laude laurenz Leone X lettera lettere libro lingua lodi mano del copista Mantova Marchese medesimo mente messer Bernardo messer Cesare messer Federico messer Pietro mostra musica narra omini orat Ovidio parlare parmi parole passo Pietro Bembo Platone Plutarco poco primitiva del cod principe quae quam quod ragione redazione primitiva ricordato ridendo scriveva siano signor Gasparo signor Magnifico signor Ottaviano signora Duchessa signora Emilia Socrate spesso talor trovano Urbino vedere vero VIII virtú voglio zione
Brani popolari
Pagina 73 - Non so adunque, come sia bene, in loco d'arricchir questa lingua e darli spirito, grandezza e lume, farla povera esile, umile ed oscura, e cercare di metterla in tante angustie, che ognuno sia sforzato ad imitare solamente il Petrarca e '1 Boccaccio; e che nella lingua non si debba ancor credere al Poliziano, a Lorenzo de...
Pagina 109 - ... e la terra ed ogni cosa faccia festa e rida intorno agli occhi nostri, e nel pensiero •come in un delizioso e vago giardino, 'fiorisca la dolce primavera d'allegrezza.
Pagina 5 - Cortegiania più conveniente a gentilomo che viva in corte de' principi, per la quale egli possa e sappia perfettamente loro servir in ogni cosa ragionevole, acquistandone da essi grazia, e dagli altri laude; in somma, di che sorte debba esser colui, che meriti chiamarsi perfetto Cortegiano, tanto che cosa alcuna non gli manchi. Onde io, considerando tal richiesta, dico, che se a me stesso non paresse maggior...
Pagina 412 - ... si diletta d'unir la sua bocca con quella della donna amata col bascio, non per moversi a desiderio alcuno disonesto, ma perché sente che quello legame...
Pagina 108 - ... età ; il che per le scritture di molti autori antichissimi chiaro si comprende, e massimamente dei Comici, i quali più che gli altri esprimono la imagine della vita umana. La causa adunque di questa falsa opinione nei vecchi estimo io per me ch'ella sia, perché gli anni fuggendo se ne portan seco molte...
Pagina 55 - ... l lettore va più ritenuto1 e sopra di sé, e meglio considera, e si diletta dello ingegno e dottrina di chi scrive, e, col bon giudicio affaticandosi un poco, gusta quel piacere che s'ha nel conseguir le cose difficili. E, se la ignoranzia di chi legge è tanta che non possa superar quelle difficultà, non è la colpa dello scrittore, né per questo si dee stimar che quella lingua non sia bella.
Pagina 417 - ... per un sol sguardo che ci venga dall'amata vista d'una donna: che felice maraviglia, che beato stupore pensiamo noi che sia quello che occupa le anime che pervengono alla visione della bellezza divina! che dolce fiamma, che incendio suave creder si dee che sia quello che nasce dal 'fonte della suprema e vera bellezza!
Pagina 315 - E cominciai : Francesca, i tuoi martiri A lagrimar mi fanno tristo, e pio. Ma dimmi : al tempo de...
Pagina 253 - Donna abbia notizia 26> di lettere, di musica, di pittura, e sappia danzar e festeggiare; accompagnando con quella discreta modestia e col dar bona opinion di sé ancora le altre avvertenzie che son state insegnate al Cortegiano.
Pagina 406 - ... potessero discorrer l'acque; nientedimeno all'utile subito fu congiunta la venustà, talché se sotto a quel cielo ove non cade grandine o pioggia si fabricasse un tempio, non parrebbe che senza il colmo aver potesse dignità o bellezza alcuna.