LETTERE DI SANTA CATERINA DA SIENA. A Sano di Maco, e agli altri figliuoli. L'anima fedele non è servo mercenario; non teme per sè, non brainando per sola sè. Al vento della prosperità o dell' avversità non gonfia la vela, non precipita il corso. Ama Dio donatore, no il dono non si duole del dolore che è bene suo, perchè datole dal Bene sommo. Sentimento della mente, sensualità spirituale, odio santo, affetto liberale: idee grandi espresse in parole potenti. Il servo di Dio deve non obbedire all' uomo nel male: egli è libero e re. Non finge compassione de' men buoni per mormorare di loro. Astinenza dai giudizii severi, perfezione grande. Siano tutti i fedeli un cuore solo; e tutti essendo uno, uno solo avrà la co rona. (Fatta in astrazione.) Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce. Carissimi figliuoli in Cristo dolce Gesù. Io Catarina, serva e schiava de'servi di Gesù Cristo, scrivo à voi nel prezioso sangue suo; con desiderio di vedervi servi fedeli al nostro dolce Salvatore, il quale servire non è essere servo, ma è LETTERE DI S. CATERINA. VOL. II. 1 |