Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architettori, Volume 5

Copertina anteriore
G. C. Sansoni, 1880
 

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 584 - Michelagnolo senza metter mano all'opera alcuni mesi ; ma essendo pur sollecitato, egli finalmente disse che non voleva farla se non a fresco, e che il colorire a olio era arte da donna e da persone agiate ed infingarde, come fra Bastiano...
Pagina 565 - ... gentiluomini di Vinezia, con i quali, come virtuoso, praticò sempre dimesticamente. Venutagli poi voglia, essendo anco giovane, d'attendere alla pittura, apparò i primi principj da Giovan Bellino allora vecchio. E doppo lui, avendo Giorgione da Castel Franco messi in quella città i modi della maniera moderna più uniti, e con certo fiammeggiare di colori, Sebastiano si partì da Giovanni e si acconciò con Giorgione; col quale stette tanto, che prese in gran parte quella maniera: onde fece...
Pagina 307 - ... quali si serviva a, comprare colori ed altre cose, in una scatola senza coperchio appiccata al palco nel mezzo della sua camera, di maniera che ognuno che volea potea pigliarne; e per non si avere a pigliar noia ogni giorno di quello che avesse a mangiare, coceva il lunedì un caldaio di fagiuoli per tutta la settimana. Venendo poi la peste in...
Pagina 576 - ... di neri che egli ha addosso, velluto, raso, ermesino, damasco e panno, ed una barba nerissima sopra quei neri, sfilata tanto bene, che più non può essere il vivo e naturale. Ha in mano questo ritratto un ramo di lauro ed una carta, dentrovi scritto il nome di Clemente VII e due maschere innanzi, una bella per la Virtù, e l'altra brutta per il Vizio...
Pagina 410 - Sono le composizioni delle storie di Luca molto proprie e fatte con tanta chiarezza ed in modo senza confusione, che par proprio che il fatto che egli esprime, non dovesse essere altrimenti; e sono più osservate, secondo l'ordine dell'arte, che quelle d'Alberto. Oltre ciò si vede che egli usò una discrezione ingegnosa nell...
Pagina 75 - Tigliosa il vederli non solamente per la sottilità del lavoro , ma per la sveltezza delle figurine che in quelli faceva e per la delicatissima maniera del compartirle.
Pagina 145 - Sabine son rapite; la qual'istoria fa conoscere non meno la sete ed il bisogno del rapirle, che la fuga e la miseria delle meschine portate via da diversi soldati ed a cavallo ed in diversi, modi. E non sono in questa sola simili avvertimenti, ma anco, e molto più, nelle istorie di Muzio e d'Grazio,' e la fuga di Porsena re di Toscana.
Pagina 331 - ... che non sono più grandi che una piccola formica, e si vede nondimeno in loro tutte le membra e tutti i muscoli tanto bene, che appena si può credere da chi non gli vede. Diceva Girolamo nell...
Pagina 274 - Siccome è vero che la città di Verona per sito, costumi, ed altre parti è molto simile a Firenze, così è vero che in essa, come in questa, sono fioriti sempre bellissimi ingegni in tutte le professioni più rare e lodevoli.
Pagina 222 - ... e perché tutte le cose che s'appressano allo specchio crescono, e quelle che si allontanano diminuiscono, vi fece una mano che disegnava un poco grande, come mostrava lo specchio, tanto bella, che pareva verissima. E perché Francesco era di bellissima aria, ed aveva il volto e l'aspetto grazioso molto, e più tosto d'angelo che d'uomo, pareva la sua effigie in quella palla una cosa divina...

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