Monumenti scelti della Villa Borghese1832 - 146 pagine |
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Parole e frasi comuni
Adriano AHAONA analogo antichi Antonino Pio ARA SEPOLCRALE artefice assisa atto attributi Aucta Dafne Bacco bassorilievo bella Bernini borghesiana buon lavoro busto CALIGOLA camera Capitolino Cerere clamide colla colossale e bellissima credo descritto destra edicola effigiata egizia entro epigrafe Ercole eseguito espresse Fauno festone Flavio Fortunato fralle Giulio Mileto grandezza naturale greco immagine imperadore incastrato un bassorilievo incognita insigne iscrizione Iside lapidi larga pal Libera Lusciniam marmo lunense marmo pario marmo pentelico Mercurio moderno ristauratore Montelatici MONUMENTO DI PETRONIA mossa muliebre Musa museo Capitolino museo Pio-Clementino museo Vaticano Nereide nicchia ninfa nome nume offre ornato Pacetti palazzo Borghese palmi panneggiata Pausania peplo piedestallo poggia sopra un'ara porfido porta prefericolo primitiva rappresenta rappresentante riconosce riportato ritratto salone sarcofago scolpito in marmo scultura secolo serve di piedestallo simulacro sinistra soggetto statua stile testa colossale tomo Tritoni vaso ansato vedesi veggonsi Vespasiano VILLA BORGHESE XPYCEON ΚΕΙΤΑΙ λυθεισαν Μουσα ου πελεται
Brani popolari
Pagina 50 - ... parti di quel corpo, al quale, per andar di pari col vero, altro non mancava che il moto; ed è cosa notabile, che mentre egli la stava lavorando, a somiglianza di se medesimo, lo stesso cardinale Maffeo Barberino volle più volte trovarsi nella sua stanza e di sua propria mano tenergli lo specchio.
Pagina 46 - ... Borghese} la Statua dell'Enea, che porta il vecchio Anchise, figure anzi che nò maggiori del naturale; e fu questa la prima opera grande^ ch'egli facesse, nella quale, quantunque alquanto della maniera di Pietro suo padre si riconosca, non lascia però di vedersi, per le belle avvertenze, ch'egli ebbe in condurla, un certo avvicinarsi al tenero e vero, al quale fino in quell'età portavalo l'ottimo gusto suo, ciò che nella testa del Vecchio più chiaramente campeggia
Pagina 98 - Suscepit auteni vita hominum consuetudoque communis ut beneficiis excellentis viros in caelum fama ac voluntate tollerent. Hinc Hercules hinc Castor et Pollux hinc Aesculapius hinc Liber etiam (hunc dico Liberum Semela natum...
Pagina 50 - ... come egli era poi solito dire, divorava il marmo, e non dava mai colpo a voto; qualita ordinaria non de' pratici nell'arte, ma di chi all'arte stessa s'e fatto superiore.
Pagina 98 - Semele natum, non eum quern nostri majores auguste sancteque Liberum cum Cerere et Libera consecraverunt ; quod quale sit, ex mysteriis intelligi potest. Sed quod ex nobis natos liberos appellamus, idcirco Cerere nati nominati sunt Liber et Libera: quod in Libera servant, Libero non item.
Pagina 80 - Prima di arrivare all'edicola della quarta parete, si alza un simulacro al naturale di moderno lavoro, che rappresenta una donna Zingara. La testa velata bizzarramente da un panno, che con una benda indorata si lega sotto il mento, la mano destra (giacché l'altra riman nascosta sotto la veste) ei piedi, sono formati in bronzo; la tunica, che ricopre con larga manica il braccio dritto, e insino al piè si distende, è di marmo statuario; la...
Pagina 1 - II., sue figlio, altri al Card. Ludovisi, nipote di papa Gregorio XV., altri al Card. Farnese, da cut FORSE dopo il 1594 passarono al Card. Aldobrandini e per esso in Casa Borgkese.
Pagina 50 - ... pratici nell'arte, ma di chi all'arte stessa s'è fatto superiore. La bellissima faccia di questa figura che egli ritrasse dal proprio volto suo, con una gagliarda increspatura di ciglia all'ingiù, una terribile fissazione d'occhi e col mordersi colla mandibula superiore tutto il labro di sotto, fa vedere maravigliosamente espresso il giusto sdegno del giovane israelita, nell'atto di voler con la frombola pigliar la mira alla fronte del gigante filisteo...