PQ 4636 AI 18 A' LETTORI Ognuno sa che il Tasso ebbe volontà e virtù di gareggiare cogli ottimi in ogni maniera di comporre. Una raccolta pertanto dell' opere di questo grande scrittore sarebbe difettuosa, se non contenesse almeno un saggio de' varj generi di stile ov' egli esercitò il suo ingegno. A tale considerazione, è forza confessarlo, non fu posto mente nell' ordinare la nostra edizione anteriore; pur ne giova sperare che il Pubblico non isdegnerà di perdonarne quell' involontario mancamento, vedendo la diligenza con cui abbiamo cercato d' emendarlo nella presente ristampa. Le fatiche da noi prese intorno a' quattro volumi antecedenti già furono giudicate; e sarà per noi sempre dolce il ricordare e la benignità de' giúdici e le dimostrazioni di generale favore che ci hanno accompagnato in sì fatta impresa. Di quanto abbiamo operato per rendere TASSO, Vol. V. |