peratore (12), Nel 1427. rivoltatasi la Ciccà di Volterra , fu Řisaldo spedico in quella Ciccà col carattere di Gommissario Generale della Repubblica per ridurla a, obbedienza, il che ben presto gli riuscì di ottenere. In quel medesimo anno fu eletto Commissario dell'Armata Fiorencina mossa contro la Repubblica di Lucca . Finalmente ingraca la Patria a canci benefizi ricevuci da questo valoroso Cittadino, ingiustamente lo bandi per lo che preso da sdegno Messer Ris naldo mosse l'armi del Duca di Milano contro la Repubblica , sotto la condocca, di Niccolò Piccinino, ma con esito infelice, perchè per due volte l' armata, Milanese, cioè nel 1436., e nel 1440. fu rotta dai Fiorentini. Rinaldo privo di speranza di ricornare in Patria si ritirò in Ancona , ove il dì 11. Febbraio 1452. compì i suoi giorni, e nel Presbiterio della Chiesa di S. Domenico di quella Città ebbe sepoltura. Fanno onorevole menzione di questo grand' uomo il Gas murrini, l'Ammirato , il Nerli, il Machiayelli, e molti altri Scriecori, . K2 Lu(12) Queste Ambasciate avevano per scapo la pace da farsi col Duca di Milano, · Luca di Messer Maso Fratello del prelodato Messer Rinaldo fu uomo di lectere, e peritissiino negli affari politici. Fu assai stimato dal Signore di Cortona; e fu Potestà di Fabbriano nella Marca. Andò cal Padre al Concilio di Pisa , ove dal Pontefice' Alessandro V, fu creato suo Scudiere; Dipoi fu Potescà di Ri. mini, ove dato saggio della sua saviezza , e prudenza' mericà da Carlo Malatesta Sovrano di quella Cictà un Pennone, con una Targa delle sue Armi. Fu presente alle Nozze di una Figliuola del Signor di Pesaro con il Nipote del Signore di Mancova. Nell'anno 1416. la Città di Perugia essendo assediata da Braccio di Montone, che poi la vinse, fu Luca dalla Fiorentina Repubblica inviato Ambasciatore a decco Braccio di Mantone, ed ai happresentanci il Comune di Perugia per procurare fra loro una pace', e per quanto non fosse possibile di conciliare gli animi dell'uno, e degli altri, fu' non ostance accolto onorevolmente, e dipoi chiamato in quella Citcà per Potescà. Nell'anno 1419. fu dalla Repubblica Fiorentina inviaró Ambasciatore al Pou .te tefice Martino V., nel 1422, a Siena , nel 1427. a Sigismondo Imperatore, nel 1444. al Pontefice Eugenio IV., e nel 1447. a. Venezia . Finalmente nel 1458. pieno di meriti terminò la sua vira ; Parlano onorevolmente di questo illustre Uomo 1 Ammiraco, e il Gamurrini. Francesco di Maso fu Tesoriere di Papa Paolo Il. ebbe un Figlio no Niccolò che fu quello che piantò un Ramo di questa Famiglia in Cesena ; Di questo Niccolò fu Figlio il celebre Cardinale Francesco degli Albizzi gran Giureconsulto. Rinaldo di Messer Maso fu dalla Fion rentina Repubblica inviato Ambasciatore nell'anno 1406. al Signore d' Urbino, ai Malatesti Signori di Rimini, e al Signore di Fabbriano. Maso di Luca con simil carattere la Repubblica lo spedì a Roma nel 1480. a Sisco IV. . Messer Alberto andò similmente per la Repubblica Ainbasciatore a Parigi nel 140%. Marieo di Piero con simil carattere andò al Re d'Ungheria nell'anno 1416. Luca di Antonio nel 1494. fu dalla K 3 Re Repubblica mandato Commissario Generale al Borgo S. Sepolcro, e nel 1499. fu elecco Commissario dell'armara Fiorencina mossa contro la Repubblica di Pisa. Nell'anno 1550. fu spedito Ambasciatore a Luigi XII. Re di Francia. Tommaso di Niccolò Frate Domenicano nel 1511. fu consacrato Vescovo di Cagli, ed intervenne al Concilio Laceranense sotto Leone X. nel 1520. . Luca di Maso fu dalla Repubblica eletto uno dei XII. Ambasciatori spediti a Leone X. Papa nel 1513. per rallegrarsi della sua esaltazione al Pontificato. Dipoi passò al Vescovato di Bertinoro. Girolamo di Luca fu Ca picano delle Guardie di Leon X. nel 1532. fu eletto Senatore Fiorentino. Dal Duca Cosimo I. de' Medici Commissario per la Guerra di Siena , Commissario delle Bande, Commissario di Pistoja , e di Pisa , e Governatore di Piombino. Il dl 24. Aprile 1556. finalmente mori. Francesco di Luigi fu facro Senatore Fiorentino dal Duca Cosimo nel mese di Novemb. 1549. Antonio di Berna do. Andò per il Duca Cosirno Ambasciatore a Venezia , e Am ba basciatore Residente agli Imperatori Ferdinando I., e Ridolfo Il. Fu elecco Commissario di S. Sepolcro, è di Pistoja , e fu fatto Senatore il dì to. Maggio 1559. Luca d'Antonio fu mandato Comitissario a Piscoja, e a Pisa , è fu fatto SeDatore il dì 14. Aprile 1570. Luca del Senator Girolamo nell'anno 1600. fu cletto ad accompagnare la Regina di Francia Maria de Medici fino a Marsiglia sposata a Errico IV. Nel 1617. fù elecco Senator Fiorentino. Nel 1018. fu spedito da Cosimo II. Abasciatore a Venezia ; e da Ferdinando lI. al Pontefice Urbano VIII, nell'anno 1623. e dal medesimo Principe fu dichiarato suo Consiglier di Stato. 'Coprì la carica di Soprassindaco de Nove della Giurisdi. zione, fu Protettore delle Comunicà, e Università del Dominio Fiorentino. Fu Soprintendente dell'Arte della Lana, e nel 1639. in benemerenza di canto servigio reso al Sovrano, fu da esso invescito del Marchesato di Castelnuovo nelJa Val di Cecina . Mor) questo grand uomo il dì 27. Aprile 1657., e nella Chiesa di S. Pier Maggiore ebbe Sepoltura. K 4 Nice |