questa Famiglia che godesse il Supremo Magistrato. Verso la metà del Secolo XVI. Questa Famiglia ebbe un valente Uomo nominato Alessandro quale si rese celebre per le sue piacevoli Rime. Egli si addottorò in Pisa, come apparisce dalle notizie dell' Accademia Fiorentina, pag. 289. poscia o fosse incostanza di Genio, o necessità causata dalle umane vicende, passò a diverse Professioni fra di loro poco conformi, perciocchè fu Cortigiano, Soldato, indi Prete. Questo l'apprendiamo da lui medesimo in un Sonetto indirizzato a Bernardetto Minerbetti che si trova nella Parte II. delle sue Rime piacevoli impresse in Verona. D'AL fu Notaje del Supremo Magistrato dei Priori, e similmente copri questa carica negli anni 1286. 1289. 1291. e1293. Nell' anno 1295. fu di Seggio, ed è stato il solo di questa Casata, che abbia goduto il Sommo Magistrato. Nel 1316 Ser Scotto suo figlio, fa Notajo dei Priori, e. con esso hanno fine le notizie di questa Casata. AMA AMADORI. Uccio d' Amadore nell' anno 1311. risedè nel Supremo Magistrato dei Priori, e fu il primo di questa Famiglia, che che sia stato di Seggio. Dopo di esso fino all'anno 1528. altri trenta Soggetti di quesa Casa goderono questa Somma Magistratura. La prima ricordanza di questa Stirpe è del 1280. nel quale anno leggesi nell' Istrumento di Pace conchiusa fra i Guelfi, e Ghibellini a mediazione del Cardinal Latino Messer Amadore Giudice, quale come Guelfo giura l'osservanza della pace, Se Francesco che fiorì nel 1528. fosse l'ultimo della Famiglia, e se pure questa si conservasse per altro tempo, non ho potuto rinvenirlo; la verità è che da quel tempo in poi non ne ho trovata alcuna memoria. |