| Thomas James Mathias - 1817 - 192 pagine
...leggeranno attentamente questa storia da tanta penna abbellita, arricchita e perfezionata Diè corpo a chi non l'ebbe, e, quando il fece, Tempre mischiò ch'altrui mescer non lece. Si trovano anche, tra' critici Italiani, emulatori giusti e severi degli antichi Greci e Latini , conoscitori... | |
| Torquato Tasso - 1824 - 1008 pagine
...lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra, Che né pur nuda ha di lasciar costume. Diè corpo a chi non l'ebbe, e quando il fece Tempre mischiò...ch'altrui mescer non lece; xxv Teneri sdegni, e placide e tranquille Repulse, cari vezzi, e liete paci, Sorrise parolette, e dolci stille Di pianto, e sospir... | |
| Torquato Tasso - 1828 - 704 pagine
...al lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra, Che né pur nuda ha di lasciar costume. Die corpo a chi non l'ebbe, e quando il fece Tempre mischiò, ch'altrui mescer non lece. Queste comparazioni dell'Iride e del pavone non sono se non belle; ma vorrei che seguissero ali' aversi,... | |
| Torquato Tasso - 1835 - 538 pagine
...al lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra, Che neppur nuda a di lasciar costume: Die' corpo a chi non l'ebbe; e quando il fece, Tempre mischiò, ch'altrui mescer non lece: Teneri sdegni e placide e tranquille Repulse e cari vezzi e liete paci, Sorrisi, paroletle e dolci... | |
| Galileo Galilei - 1856 - 496 pagine
...lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra , Che né pur nuda ha di lasciar costume. Die corpo a chi non l'ebbe ; e, quando il fece, Tempre mischiò , ch'altrui mescer non lece. Queste comparazioni dell'Iride e del Pavone non sono se non belle , ma vorrei che seguissero all'aversi... | |
| Galileo Galilei - 1856 - 492 pagine
...lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra , Che né pur nuda ha di lasciar costume. Diè corpo a chi non l'ebbe ; e, quando il fece, Tempre mischiò , ch'altrui mescer non lece. Queste comparazioni dell' Iride e del Pavone non sono se non belle , ma vorrei che seguissero all'aversi... | |
| Galileo Galilei - 1889 - 288 pagine
...al lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra, Che né pur nuda ha di lasciar costume. Die corpo a chi non l'ebbe, e quando il fece Tempre mischiò, ch'altrui mescer non lece. Queste comparazioni dell' iride e del pavone non sono se non belle, ma vorrei che seguissero all'aversi... | |
| 1889 - 500 pagine
...(II. "- vere. 21 !i Tasso ci descrive il modo con cui Armida aveva fabbricato il suo cinto: Die corpo a chi non l'ebbe: e quando il fece Tempre mischiò ch'altrui mescer non lece. Teneri sdegni e placide e tranquille Repulse, e cari vezzi e liete paci, Sorrisi parolette e dolci... | |
| Galileo Galilei - 1906 - 292 pagine
...lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra, Che nè pur nuda ha di lasciar costume. Diè corpo a chi non l'ebbe, e quando il fece Tempre mischiò, ch'altrui mescer non lece. Queste comparazioni dell'iride e del pavone non sono se non belle, ma vorrei che seguissero all'aversi... | |
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