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L'altro è un garzoncello morto in età puerile, che l'esatta corrispondenza dei nomi ci dà tutto il dritto di attribuirgli, proveniente da un'iscrizione romana, ch'esisteva una volta in casa Cesi, e che io ho tratto dal codice Vaticano 5241, p. 48, ove mi sembra più corretta che nel Grutero p. 912. 8, e nel Muratori p. 1680. 3:

L. FVRIVS M. F.

CAMILLVS

VIXIT. ANN. XII

Con ciò si sarà resa ragione di tutti i nomi di Scriboniano, ed anche del suo prenome, sul quale non si era potuto addurre alcun'antica testimonianza, conciossiachè se fu adottato da M. Camillo dovette secondo le leggi dell'adozione chiamarsi Marco egli pure.

Tacito L. 12. c. 52 gli dà in moglie una Giunia, che gli partorì un maschio chiamato come il padre, Furio Scriboniano, il quale fu esigliato nell' 805 e poco dopo ucciso quasi finem principis per Chaldaeos scrutaretur. Ma deve aver avuto anche una femmina, la quale congiungendo le denominazioni della casa in cui egli nacque, e di quella in cui fu addottato, chiamossi Arruntia Camilla. Vien ricordata in due tegole, la prima delle quali posseduta dal Marini fu da lui pubblicata negli Arvali p. 84, l'altra proveniente da Roma serbasi nel Museo di Bologna :

ARRVNTIAE. CAMILLAE
CAMILLI. F. CAMILLA

PRIMITIVS ARRVNTIAE
CAM. F. CAMI

Queste figuline Camillane o Camilliane finirono poi in possesso della casa imperiale, siccome mostra un altro bollo riferito dal Fabretti c. IX n. 342.

Intanto ricapitolando le cose fin qui discorse conchiuderò, che i fasti dell'anno 785 così per mio avviso si hanno

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Alla p. 45 della mia lettera al sig. conte B. Borghesi mi feci forte dell'iscrizione di Accio Primigenio exercitator equitum leg. XVI. v. v. (Or. 3499), fidandomi dell'autorità dell' Orelli, che la riporta senza alcun segno di sospetto. Mi sono però avveduto in appresso, essere questo monumento non che sospetto, ma indubitatamente spurio, non portando nè la legione XVI. il nome di Valens Victrix, nè la XII quello d'Augusta, prescindendo dall'ottava coorte de' vigili che potrebbe essere provenuta da sbaglio dell' incisore, oppure del copista. Avverto intanto che anche senza l'appoggio di questo titolo il risultato resta lo stesso. Del resto trovo che anche il Kellermann (Vig. p. 41, nota) condannò l'iscrizione in discorso in grazia de' medesimi argomenti anzi mentovati.

G. HENZEN.

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INDICE DELLE MATERIE.

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I. SCAVI.

Rapporto generale sopra gli scavi di Salona, dalla loro prima istituzione sino al giorno d'oggi; F. Lanza, p. 118-143.

II. MONUMENTI.

a. Architettura: Sui tre tempj antichi esistenti nella chiesa di s. Nicola in Carcere (Monum. vol. V, tav. XXIV.); L. Canina, p. 347-356. b. Scultura: L'Apoxyomenos di Lisippo (Mon. vol. V, tav. XIII.); E. Braun, p. 223-251. Gli avanzi del Mausoleo eretto da Artemisia, rappresentati da' bassorilievi di Boudroun nel Museo britannico e da quello del marchese di Negri a Genova (Mon. vol. V, tavv. XVIII-XXI.); E. Braun, p. 285-329. - Base triangolare di candelabro (tavv. d'agg. B. C. D.); H. Brunn, p. 60-66. - Tessere (tav. d'agg. M.); G. Henzen e B. Borghesi, p. 357-367. c. Pittura paretaria: Intorno la pittura pompejana rappresentante i dodici dei (tav. d'agg. K.); O. Gerhard, p. 206-214. - Tomba dipinta scoperta da A. François a Chiusi nel 1846 (Mon. vol. V, tavv. XIV-XVI. ); E. Braun, p. 251-280. Avanzi di pitture in una tomba situata all'ovest di Chiusi, di proprietà del sig. conte della Ciaja (Mon. vol. V, tav. XVII.); E. Braun, p. 280-285. d. Pittura vasculare: Perseo, vaso di Ruvo (tav. d'agg. A); F. GargalloGrimaldi, p. 53-60. Troilo (tav. d'agg. EF.); F. T. Welcker, p. 66-108. Le nozze di Plutone e Proserpina (tav. d'agg. G.); F. T. Welcker, p. 109-118. Partenza di Achille (tavv. d'agg. H. I.); L. Schmidt, p. 143-149.- Enorches e Daita (tav. d'agg. L.); E. Braun, p. 214-223. Vaso ruvese con rappresentanza di Pelope e Licurgo (Mon. vol. V, tavv. XXII-XXIII.); H. Brunn, p. 330-347.

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c. Numismatica: Animadversiones in nummos Romanos saeculi Augustei: C. Cavedoni, p. 150-206.

f. Epigrafia: Sugli equiti singolari degli imperatori romani, lettera di G. Henzen al ch. sig. conte B. Borghesi; p. 5-53.

TAVOLE D'AGGIUNTA.

A. Perseo, vaso ruvese.

B. C. D. Base di candelabro.

E F. Troilo, rappresentanze vasculari.

G. Plutone e Proserpina, kylix vulcente.

H. I. Partenza d'Achille, cantaro del sig. duca di Luynes.

K. Pittura pompejana de' XII iddii.

L. Enorches e Daita, balsamario vulcente.

M. Tessere.

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