Una guerra di spie: intelligence anglo-americana, Resistenza e badogliani nella Sesta zona operativa ligure partigiana (1943-1945)

Copertina anteriore
Tangram Ediz. Scientifiche, 2012 - 220 pagine
Il fitto network creato in tutta Italia dai servizi segreti anglo-americani (soprattutto dall'OSS Americano e dal SOE britannico) in cooperazione con le autorità militari di Badoglio (e la controparte dei servizi italiani, alias il SIM) è una delle pagine meno indagate della campagna d'Italia. Questo volume ricostruisce tale fitta rete di relazioni clandestine nella Sesta zona operativa ligure partigiana, una vasta area dell'Italia occupata dai nazifascisti a cavallo tra Liguria, Emilia, Lombardia e Piemonte. Basato su una vasta mole di documentazione proveniente principalmente dagli Archivi dell'OSS (oggi finalmente accessibili in versione integrale ai National Archives and Records Administration, di Washington DC), nonché sui fondi del SIM italiano presso l'AUSSME (Archivio Ufficio Storico Stato Maggiore dell'Esercito di Roma), il libro riporta nel dettaglio gli aspetti più segreti di tale collaborazione italo-alleata. Al di là di illustrare l'impegno congiunto dei tre servizi, OSS, SOE e SIM, al fine di portare aiuto alla Resistenza italiana, il volume mostra anche l'importanza del ruolo assolto dal SIM di Badoglio, sino a oggi praticamente disconosciuto.
 

Sommario

Introduzione
11
1 La cobelligeranza italiana
21
2 I servizi angloamericani nella VI Zona Operativa Ligure Partigiana e non solo
67
3 Alcuni significativi case studies
95
Conclusioni
171
Allegati
181
Bibliografia
209
Copyright

Parole e frasi comuni

Informazioni bibliografiche