Lettere, Volume 1

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Appresso F. Sansoni, 1785
 

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Brani popolari

Pagina 121 - Io stesso, a dirvene sinceramente il mio sentimento, tuttoché ne abbia molti composti, sono il primo a darvene il voto della condanna. Il lungo esercizio mi ha fatto conoscere, che, dove non si da in molti abusi, si perde il primo fine di tali componimenti, che è il diletto. Più che si vuole star sulle regole, più si dispiace; e se il libretto ha qualche lodatore, ha poco concorso. Di ciò ne ha gran colpa la musica, che le migliori scene per poca intelligenza de...
Pagina 371 - Torna l'ira ne' cori, e li trasporta, benché debili in guerra. Oh fera pugna, u' l'arte in bando, u' già la forza è morta, ove, in vece, d'entrambi il furor pugna! Oh che sanguigna e spaziosa porta fa l'una e l'altra spada, ovunque giugna, ne l'arme e ne le carni!
Pagina 172 - ... minori. Eppure, chi ne tolga la letteratura, in quale altro momento un'Italia più europea e più internazionale di questa? Basterebbe il seguente giudizio di Apostolo Zeno, futuro fondatore del « Giornale dei Letterati » : « Gli eruditi di Germania e di Francia in raccogliere ed in pubblicare di anno in anno e di mese in mese le notizie di quanto e di più curioso e di più raro si va imprimendo nella repubblica delle lettere, costumano di fare nel ristretto delle grandi opere ciò che fanno...
Pagina xxiv - Gozzi ; osservando gli ordini soliti in materia di Stampe , e presentando le Copie alle Pubbliche Librerie di Venezia, e di Padova. Dat. li 5. Aprile I7P4. (PAOLO BEMBO Rif. (PIETRO ZEN Rif. (FRANCESCO VENDRAMIN Rif. Registrato in Libro a Carte 455. al num. 14. Marc' Antonio Sanfermo Segretario . SERMONI \ * ouc* * * * * * * L ^L 5
Pagina 53 - Se non che tale derivazione dall' originale pare che fosse recata in dubbio, e non mancò chi trovasse da apporre a certe locuzioni e lezioni del nuovo testo aldino come elle fossero men pure corrette e legittime di quelle che a' rispettivi luoghi leggevansi negli altri testi già noti.
Pagina 273 - LAMENTO) fosse certamente farina di chi scrisse anche quegli altri componimenti spirituali, che in fondo al Dante impresso in foglio in Milano nel 1478 si leggono...
Pagina 273 - 1 primo e '1 solo fu a pubblicarlo. L'autore di detti componimenti spirituali non è certamente Dante, ma autore che fiorì al tempo del Petrarca, e forse Antonio del Beccajo di Ferrara, di cui molti altri sullo stesso gusto presso di me scritti a penna conserve.
Pagina 411 - Fra le altre cose vi ho sommamente gustata la lettura di qu*1 quattro capitoli, ove sì leggiadramente parlate de' nostri Drammi . Mi avete toccato il cuore con inserirvi quelle parole della mia lettera scrittavi su questo proposito, e ve ne ringrazio non tanto per 1...
Pagina 280 - II. ì tribuisca il capitolo XI espressamente (1) ». Lo Zeno, venti giorni dopo, si disdiceva, scrivendo al Marmi: « Deggio soggiungerle una mia osservazione intorno a quel Capitolo Spirituale in terza rima in lode di Maria Vergine, eh' io le scrissi la volta passata che poteva essere di Antonio da Ferrara, contemporaneo del Petrarca.
Pagina 102 - E* passato il tempo , che questa decideva dell' opere de' letterati ; è mancalo con lo studio il desiderio de' buoni libri , e non si legge comunemente , che o certi libricciuoli Francesi , trattenimento de...

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