Esempi di bello scrivere in prosa, scelti e illustr. dall' avv. L. Fornaciari1844 |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 86
Pagina 14
... avea cominciato in Italia ( di che pure si dee non poca lode al Petrarca e al Boccaccio ) creb- be per modo in questo secolo , che il nostro volgare ne scapitò . Poichè molti lo abbandonarono affatto : al- tri , credendo per avventura ...
... avea cominciato in Italia ( di che pure si dee non poca lode al Petrarca e al Boccaccio ) creb- be per modo in questo secolo , che il nostro volgare ne scapitò . Poichè molti lo abbandonarono affatto : al- tri , credendo per avventura ...
Pagina 23
... avea mai più ( 26 ) veduti . Ebbe gran paura , e fuggì ; e cosi fuggendo , trovò il lupo . Disse come avea trovata una novissima ( 27 ) bestia , e non sapea suo nome . Il lupo disse : andiamvi . Furo giunti ( 28 ) a lui . Al lupo parve ...
... avea mai più ( 26 ) veduti . Ebbe gran paura , e fuggì ; e cosi fuggendo , trovò il lupo . Disse come avea trovata una novissima ( 27 ) bestia , e non sapea suo nome . Il lupo disse : andiamvi . Furo giunti ( 28 ) a lui . Al lupo parve ...
Pagina 24
... avea perdute per cagione del freddo tutte le sue po- tenze ( 37 ) . Del quale il villano ebbe grande pietà e mi- seselo in grembo , e portollo a casa , e fece un gran fuo- ( 29 ) Quando che sta per poichè , dai più è oggi scritto coll ...
... avea perdute per cagione del freddo tutte le sue po- tenze ( 37 ) . Del quale il villano ebbe grande pietà e mi- seselo in grembo , e portollo a casa , e fece un gran fuo- ( 29 ) Quando che sta per poichè , dai più è oggi scritto coll ...
Pagina 49
... avea ( 155 ) una grande abbondanza di cose da mangiare . Solevano in essa abitare non so quai sorci , i quali senza punto cu- rarsi di altro , nè mai uscire di là , si godevano di quel bene che aveano innanzi . Avvenne finalmente che ...
... avea ( 155 ) una grande abbondanza di cose da mangiare . Solevano in essa abitare non so quai sorci , i quali senza punto cu- rarsi di altro , nè mai uscire di là , si godevano di quel bene che aveano innanzi . Avvenne finalmente che ...
Pagina 50
... avea provato nella sua prima casetta : imperocchè comparando sè medesimo ad altri animali vezzeggiati dagli uomini , o maggiori di se , veniva roso da un tarlo continuo d ' invidia , e avrebbe voluto uguagliarsi ora a questo , ora a ...
... avea provato nella sua prima casetta : imperocchè comparando sè medesimo ad altri animali vezzeggiati dagli uomini , o maggiori di se , veniva roso da un tarlo continuo d ' invidia , e avrebbe voluto uguagliarsi ora a questo , ora a ...
Parole e frasi comuni
alcuni altra altre amici animo antichi Apelle Arione avea aves Bartoli bella bisogno Boccaccio buon caro certo chè chiamato Cinonio città colla comune Corticelli lib costumi credo Cristo Dante detto dice dicesi dire edizione erano esempio essendo Eustachio Manfredi expedit eziandio facc fare fece figliuoli fiori FIRENZUOLA fusse GASPARO GOZZI giova giovani Giovanni Villani gittato giudicio grammatici gran grandissimo greca innanzi invece l'altro lasciò latino legge lettere lingua lingua italiana lode luogo maggior maniera mano maraviglia medesimo mente Mirtale moglie morire morte mostra Moutier Muzzi niuna oggi onore Ovidio padre parlare parole perciocchè Periandro piacere Pietro Giordani Plutarco poco possa predica pregio pure quivi ragione Santippe scrittori scrivere secolo Segneri sentimento sieno significato signore simili stanza della serpe stile stra trova uomini uomo usato vale Vedi Narr veggiamo venire verbo veruno VIII virtù voglio volte voluto
Brani popolari
Pagina 193 - 1 naso aquilino, e gli occhi anzi grossi che piccioli, le mascelle grandi, e dal labbro di sotto era quel di sopra avanzato; e il colore era bruno, ei capelli e la barba spessi, neri e crespi, e sempre nella faccia malinconico e pensoso.
Pagina 191 - Bene si dilettò in quella Commedia di garrire e sclamare a guisa di poeta, forse in parte più che non si convenia: ma forse il suo esilio gliele fece fare.
Pagina 52 - Amica, le disse un vermicello che udì i suoi vantamenti, finché con quel tuo splendido focherello stai fra le zanzare e le farfalle, verrai onorata; ina se sali dove tu di', sarai nulla.
Pagina 230 - Peretola (729), il quale, avendo veduto che un altro gobbo suo vicino, dopo un certo suo viaggio, era tornato al paese bello e diritto, essendogli gentilmente stata segata la gobba; lo interrogò chi fosse stato il medico, ed in qual paese fosse aperto lo spedale dove si facevano cosi belle cure.
Pagina 90 - E dicendo queste e più altre parole, la coscienza lo cominciò a rimordere in modo, che ricolse il libro di terra, e posesi a sedere. Il...
Pagina 193 - Fu adunque questo nostro poeta di mediocre statura, e poiché alla matura età fu pervenuto, andò alquanto curvetto, ed era il suo andare grave e mansueto; di onestissimi panni sempre vestito in quello abito ch'era alla sua matura età convenevole. Il suo volto fu lungo, e...
Pagina 31 - ... sul lavoro, se ne fu ito a casa, la scimia, senza discorrere il fine, si lanciò subito alla scure e misesi a fendere uno di quei querciuoli; e volendo far né più né meno che...
Pagina 193 - ... sedevano, una di quelle pianamente, non però tanto che bene da lui e da chi con lui era non fosse udita, disse all'altre donne: - Vedete colui che va nell'Inferno e torna quando gli piace, e quassù reca novelle di coloro che laggiù sono?
Pagina 193 - ... donne: vedete colui che va nell'inferno, e torna quando gli piace, e quassù reca novelle di coloro che laggiù sono? Alla quale una di loro rispose semplicemente: in verità tu dèi dir vero; non vedi tu com' egli ha la barba crespa e '1 color bruno per lo caldo e per lo fumo che è laggiù?
Pagina 261 - Alessandro alla famosa tomba Del fero Achille , sospirando disse : O fortunato , che sì chiara tromba Trovasti , e chi di te sì alto scrisse ! Ma questa pura e candida colomba , A cui non so s...