Capo HornGuanda - 183 pagine A Capo Horn due grandi oceani si scontrano in un incessante duello. Secondo una leggenda marinara, il Diavolo è rimasto incatenato sul fondo di questo tratto di mare in perenne tempesta. I pochi uomini che si avventurano oltre l'estrema frontiera, dove finisce il mondo, ingaggiano una strenua lotta per la sopravvivenza contro una natura spietata e al tempo stesso grandiosa, sublime, apocalittica. La solitudine è un nemico subdolo, corrode l'anima e corrompe la mente. Nel racconto che dà il titolo alla raccolta, un fuggiasco, forse evaso dalla famigerata colonia penale di Ushuaia, incontra due gringos infidi e cinici: in cambio di ospitalità, li conduce in una caverna segreta su un'isola sperduta, per compiere una mattanza di foche appena nate. L'avidità e l'abitudine alla violenza saranno fatali allo sfortunato fuggiasco. Un guardiano di greggi relegato in un avamposto combatte una sorda battaglia contro la propria follia; un vecchio lupo di mare non si arrende alla malasorte che lo perseguita e sfida il destino inventando geniali stratagemmi per contrabbandare rum; due mandriani venuti da paesi lontanissimi tra loro finiscono per incontrarsi nelle praterie della Terra del Fuoco, dove il fato ha deciso che regolino un vecchio conto in sospeso... Ma sono anche gli animali a emergere da queste storie straordinarie dimostrando che solidarietà e vendetta non sono sentimenti esclusivi degli esseri umani. E questi ultimi, se sopravvivono alla desolazione e alla furia degli elementi, restano segnati per sempre dagli spazi infiniti e dalla libertà nella sua accezione assoluta, al punto che prima o poi vi torneranno per concludere i loro giorni. |
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Parole e frasi comuni
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