Il gioco dell'angeloNella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova un sogno, inconfessabile quanto universale: diventare uno scrittore. Quando la sorte inaspettatamente gli offre l'occasione di pubblicare un suo racconto, il successo comincia infine ad arridergli. È proprio da quel momento tuttavia che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo come mai prima di allora a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de "L'ombra del vento" hanno già imparato ad amare. Quando David si deciderà infine ad accettare la proposta di un misterioso editore - scrivere un'opera immane e rivoluzionaria, destinata a cambiare le sorti dell'umanità -, non si renderà conto che, al compimento di una simile impresa, ad attenderlo non ci saranno soltanto onore e gloria. |
Cosa dicono le persone - Scrivi una recensione
Valutazioni degli utenti
5 stelle |
| ||
4 stelle |
| ||
3 stelle |
| ||
2 stelle |
| ||
1 stella |
|
Nella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova un sogno, inconfessabile quanto universale: diventare uno scrittore. Quando la sorte inaspettatamente gli offre l'occasione di pubblicare un suo racconto, il successo comincia infine ad arridergli. È proprio da quel momento tuttavia che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo come mai prima di allora a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de "L'ombra del vento" hanno già imparato ad amare. Quando David si deciderà infine ad accettare la proposta di un misterioso editore - scrivere un'opera immane e rivoluzionaria, destinata a cambiare le sorti dell'umanità -, non si renderà conto che, al compimento di una simile impresa, ad attenderlo non ci saranno soltanto onore e gloria.
E' appena iniziato il XX secolo e a Barcellona il giovane David Martìn si trova solo sebbene non sia ancora maggiorenne. Lavora come factotum in un giornale locale ma in cuor suo coltiva il sogno di diventare uno scrittore affermato.
Un giorno il direttore lo chiama e gli chiede di scrivere un racconto, che, se sarà di suo gradimento, verrà pubblicato. Nasce così la sua vita professionale. Sembra che tutto vada per il meglio anche quando lo stesso direttore lo licenzierà perchè tutti ormai in redazione sono invidiosi di lui. Tutti tranne il suo mentore Pedro Vidal, il quale gli trova subito un altro ingaggio con piccoli editori. Questi gli fanno firmare un contratto e Martìn arriverà al successo grazie a una serie di racconti dal titolo "La città dei maledetti" con uno pseudonimo.
La necessità di dover rispettare le scadenze lo porteranno ben presto a trascurare la sua salute e ogni contatto umano se non con una cerchia ristretta di persone. Martin si rende conto di essere sfruttato dai suoi editori e di essere impossibilitato a fare ciò che realmente desidera e cioè scrivere un romanzo di successo con il suo nome. Quando ci riesce, il libro si dimostra un enorme fiasco: non venderà più di cento copie; mentre in contemporanea l'amico Vidal fa la stessa cosa e avrà grande successo di critica e pubblico, tuttavia nessuno sa che lo stesso Martìn lo ha migliorato quasi riscrivendolo pagina per pagina. Questo provoca in lui una forte depressione accentuata sia dal fatto che la donna che ama sposerà proprio Vidal, sia dal fatto che un dottore gli trova un tumore al cervello.
Preso dallo sconforto decide di accettare l'offerta di un misterioso editore parigino che gli promette la salute e 100.000 franchi in cambio di un testo sacro: David gli deve scrivere un libro che possa dar vita ad una nuova religione. Martin sarà catapultato in un vortice di situazioni imprevidibili, morti tragiche, forti sospetti, sarà indagato e ricercato e lui stesso indagherà a fondo. Trovare la verità non è facile perchè il mistero è ingarbugliato e ricco di colpi di scena.
Zafon, in questo thriller tetro e a tratti surreale, fonde il mistero di una storia passata ma mai risolta con l'intrigo che solo una maledizione angelica può provocare. La realtà è talmente nebulosa che in certi punti del racconto non si può credere dell'innocenza di nessuno dei personaggi ed è proprio questo che rende il romanzo più interessante. Questo libro non si caratterizza solo per la forte e a tratti violenta storia narrativa (come ad esempio fa Dan Brawn nei suoi romanzi) ma ha grande rilievo anche lo stile elegante dell'autore, che anzi ne è il fiore all'occhiello. Non è un caso che la tiratura iniziale di questo libro è la più alta per una prima edizione in Spagna.