Concordanze del Decameron, Volume 2Giunti G. Barbèra, 1969 - 2187 pagine |
Sommario
Gualtieri mandò per lo figliuolo | 1129 |
mandandolo verso la terra il mare costei | 1139 |
avendogli ella il dì mandato che egli | 1204 |
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Parole e frasi comuni
acciò adunque alcuna allato alquanto altra amore andare Ansaldo appresso assai avanti avea avea nome avendo avesse bella Buffalmacco buona Calandrino casa ché ciascuno Cimone colui cominciò costei costui credo Currado Decameron diletto Dioneo dire disidero domandò dovesse essendo fante fare fece femina Ferondo figliuola Filostrato frate gentile uomo giovane Gisippo gittò gran grandissimo Iddio III 9 lasciò lieta m'ha Madonna maggior mandò mangiare mano maraviglia marito mattina medesimo mercatante messer Torello messo mise misero moglie monaco mondo morte mostrare n'andò nascoso Natan niuna persona notte novella oltre onesta onore padre palagio Pampinea parenti pareva parole parve peccato pensò pervenire piacer piacere piacesse piacevole piagnere piè poco porta poscia possa potesse poteva pregò preso prestamente priego quivi ragionare reina Ricciardo rispose Rossiglione Saladino seco sentendo Sofronia stare tornò tosto trovò udendo uomini vedere veggendo venire VIII 10 VIII 9 volere