 | Ugo Foscolo - 1809 - 270 pagine
...mia, e un ni.ii;rn/i;iss<: dolla pazienza con la qnaltì io lo' accompagnava:. S' assise sopra «no di que' sedili ed io, con lui: il suo servo ci stava poco discòsto;; tt' Panni è U personaggio piii dignitoso e piìt' eloquente ch'io m'abbia mai' conoscinto;... | |
 | Ugo Foscolo - 1825 - 318 pagine
...bastone : e talora. guardava gli storpj suoi piedi , e poi senza dire parola volgevasi a me , quasi si dolesse di quella sua infermità . e mi ringraziasse...con lui : il suo servo ci stava poco discosto. Il Parini è il personnaggio più dignitoso e più eloquente ch' io m' abbia mai conosciuto ; e d' altronde... | |
 | Jacopo Ortis - 1825 - 314 pagine
...bastone : e talora guardava gli storpj suoi piedi , e poi senza dire parola volgevasi a me , quasi si dolesse di quella sua infermità, e mi ringraziasse...con lui : il suo servo ci stava poco discosto. Il Parini è il personnaggio più dignitoso e più eloquente eh' io m' abbia mai conosciuto ; e d' altronde... | |
 | Ugo Foscolo - 1825 - 310 pagine
...suoi piedi , e poi senza dire parola volgevasi a me , quasi si dolesse di quella sua infermità, e nii ringraziasse della pazienza con la quale io lo accompagnava. S' assise sopra uno di que' sedili ed io con I ni : il suo servo ci stava poco discosto. Il Parini é il personnaggio più dignitoso e più eloquente... | |
 | Ugo Foscolo - 1832 - 332 pagine
...hastone: e talucit guardava gli storpj suoi piedi , e poi senza dire parola volgeva*! a me, quusi si dolesse di quella sua infermità, e mi ringraziasse...ed io con lui: il suo servo ci stava poco discosto. 11 l'arini é il personaggio più dignitoso e più eloquente ch' io m'ahhia mai conosciuto; e d" altronde... | |
 | Giuseppe Pecchio - 1833 - 296 pagine
...bastone : e talora guardava gli storpj suoi piedi e poi senza dire parola volgevasi a me, quasi si dolesse di quella sua infermità, e mi ringraziasse...la quale io lo accompagnava. S' assise sopra uno di queT sedili ed io con lui 5 il suo servo ci stava poco discosto. Il Paria! è il personaggio più dignitoso... | |
 | Ugo Foscolo - 1833 - 374 pagine
...bastone: e talora guardava gli storpi suoi piedi, e poi senza dire parola volgevasi a me, quasi si dolesse di quella sua infermità, e mi ringraziasse della pazienza con la quale io lo accompagnava. S'assise sopra uno di que'sedili ed io con lui ; il suo servo ci stava poco discosto. Il Parini è... | |
 | Ugo Foscolo - 1850 - 556 pagine
...parola volgevasi a me, quasi si dolesse di quella sua infermità, e mi ringraziasse della pazienza conla quale io lo accompagnava. S' assise sopra uno di que'...con lui : il suo servo ci stava poco discosto. Il Parini è il personaggio più dignitoso e più eloquente ch' io m' abbia mai conosciuto; e d'altronde... | |
 | Giuseppe Pecchio - 1851 - 446 pagine
...bastone: e lalora guardava gli storpi suoi piedi, e poi senza dire parola volgevasi a me, quasi si dolesse di Quella sua infermità, e mi ringraziasse della pazienza con la quale io lo accompagnava. S'assise uno di quei sedili ed io con lui; il suo servo ci stava poco discosto. Il Parini è il personaggio... | |
 | Eleutario Felix Foresti - 1851 - 326 pagine
...bastone : e talora guardava gli storpi suoi piedi e poi senza dire parole volgevasi a me ; quasi sii0 dolesse di quella sua infermità, e mi ringraziasse della pazienza con la quale io l' accompagnava. 8' assiseii sopra uno di què sedili, ed io con lui : ili3 suo servo ci stava poco... | |
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ler sera io passeggiava con quel vecchio venerando nel sobborgo orientale della città, sotto un boschetto di tigli ; egli si sosteneva da una parte sul mio braccio, dall'altra sul suo bastone : e talora guardava gli storpi suoi piedi, e poi senza dire... 
