La vita di Torquato Tasso, Volume 1Barbèra, Bianchi, 1858 - 349 pagine |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 26 - ad accettar quell'invito, che per elezione ancora non avrei ricusato. < Ed egli : Se ben io vorrei più tosto questo favore riconoscere da la « vostra volontà che da la fortuna, piacerai nondimeno ch'ella abbia « fatto in modo, che non ci sia dubbio del vostro rimanere.
Pagina 319 - Che dirà il mio signor Antonio quando udirà la morte del suo Tasso? e, per mio avviso, non tarderà molto la novella...
Pagina 18 - Figlio picciolo sì, ma glorioso, E di nome più chiaro assai che d'onde, Fugace peregrino A queste tue cortesi amiche sponde Per sicurezza vengo e per riposo. L'alta Quercia che tu bagni e feconde Con dolcissimi umori, ond...
Pagina 25 - Qui tacque; ed io lui, che taceva, seguitava; il quale spesso si rivolgeva addietro, e tutto con gli occhi dal capo alle piante mi ricercava, quasi desideroso di sapere chi io mi fossi. Onde a me parve di...
Pagina 25 - ... abito di sconosciuto peregrino tra Novara e Vercelli cavalcava, veggendo che già l'aria cominciava ad annerare e che tutto intorno era cinto di nuvoli e quasi pregno di pioggia, cominciai a pungere più forte il cavallo. Ed ecco intanto mi percosse...
Pagina 28 - Io , fattomi incontra al buon padre di famiglia , il salutai con quella riverenza , che agli anni , ed a' sembianti suoi mi pareva dovuta , ed egli rivoltosi al maggior figliuolo , con piacevol volto gli disse : onde viene a noi quest...
Pagina 285 - Ed in questo paragone mi sarà conceduto, senza arroganza, il preporre i miei poemi maturi agli acerbi e le fatiche di questa età agli scherzi della più giovanile e potrò affermare della mia Gerusalemme senza rossore quel che disse Dante di Beatrice, già fatta gloriosa e beata: « Vincer pareva qui se stessa antica...
Pagina 27 - Aveva incontra a la porta, per la quale noi eravamo entrati, un'altra porta; e da lei si discendeva per altrettanti gradi in un cortile, intorno al quale erano molte picciole stanze di servitori, e granai; e di là si passava in un giardino assai grande e ripieno d'alberi fruttiferi, con bello e maestrevole ordine disposti.
Pagina 319 - Sant'Onofrio, non solo perché l' aria è lodata da' medici, più che d' alcun' altra parte di Roma, ma quasi per cominciare da questo luogo eminente, e colla conversazione di questi divoti Padri, la mia conversazione in Cielo. Pregate Iddio per me : e siate sicuro, che siccome vi ho amato, ed onorato sempre nella presente vita, così farò per voi nell...
Pagina 96 - Signoria 2 eccellentissima per consiglio e per aiuto; e la prego che non potendo mandare i medicamenti istessi, come io vorrei, mi scriva almeno il suo parere: del quale io feci sempre grandissima stima, ed ora più volentieri mi ci atterrei che a quel di molti altri.