Il cuore nero dei servizi

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Bur, 6 giu 2012 - 300 pagine
Che ne è stato dei servizi segreti italiani, di quell'apparato d'intelligence che ha attraversato come un'oscura filigrana la recente storia d'Italia, proiettando la propria ombra sopra gli episodi irrisolti del nostro passato, dal rapimento Moro alla bomba di piazza Fontana, dalla stagione dello stragismo a quella della trattativa tra Stato e mafia? Sono scomparsi o hanno semplicemente cambiato pelle? Piero Messina, giornalista d'inchiesta, è riuscito a raggiungere alcuni agenti e funzionari italiani per anni impegnati nelle attività del nostro sistema di sicurezza. Quello che ha raccolto è un sorprendente coro di voci che va ben oltre il semplice registro della cronaca. Questa, infatti, non è la storia dei servizi segreti in Italia, ma il racconto dietro le quinte dei meccanismi che hanno confezionato false verità, delle inconfessabili dinamiche di gestione del potere e di una contabilità statale al di sopra di ogni sospetto e al di sotto di ogni tracciabilità. E che hanno condannato il nostro Paese a uno stato di insicurezza permanente.
 

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Informazioni sull'autore (2012)

PIERO MESSINA (Palermo 1965) ha iniziato la carriera di giornalista al quotidiano “Il Mediterraneo”. Ha scritto per “Il Sole 24 Ore”, “il Venerdì di Repubblica” e l’Ansa. Per il suo lavoro ha ricevuto il Premio Cronista 2008 “Piero Passetti”, Targa Ordine Nazionale dei Giornalisti italiani. Le sue inchieste su mafia e terrorismo internazionale sono state pubblicate anche negli Stati Uniti e in Germania. Scrive per il settimanale “l’Espresso” e la rivista di geopolitica “Limes”. Per BUR ha pubblicato anche Il cuore nero dei servizi e Protezione incivile.

Informazioni bibliografiche