Regole della scherma insegnate da Lelio e Titta Marcelli ecc

acciò adunque all'hora arriuare Attioni auanti auuertire bafta berfaglio bifogna botta caminare Caualiero Cauatione co'l corpo co❜l cofa colpo commodità confeguire conofcere d'vn deftro dell'auuerfario deuc deue effer deue fare difefa difenderfi dimoftra diuerfe doppo doue effa effo fapere fecondo feguire fempre fenza ferire ferue fi troua ficuro fimili finiftro Finta folo fono fopra fopradetto fotto fpada ftà ftimo ftoccata fuo auuerfario fuo nemico guardia hauerà infegnato intentione l'armi l'attione l'auuerfario l'ifteffo l'inimico Maeftro medefimo mifura miſura moto mouere nafce neceffario nell'ifteffo ò pure ò vero occafione offenderlo offeruare pararà parare perfettione pericolofo piè d'auanti piè di dietro piede pofciache poffa pofitura prattica predetto prefente preftezza pugnale punta quefto queſta refta Regole riceuere rifolutione rifpofta riſpoſta Scherma ſenza ſono Sottobotta ſpada Stoccata dritta Taglio terminatione tione tirare la Stoccata Toccate trà troua trouandofi vnitamente voftro