Collezione delle migliori opere scritte in dialetto Milanese: C.M. Maggi

Copertina anteriore
Giovanni Pirotta, 1816
 

Sommario

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 20 - Alba in gran ricchezze con dote di promesse. Non vorrei, che con tali immature richieste or si rompesse. Prima alla Figlia assicuriam lo stato, poscia, o faran da loro, o ben potrassi, in quanto ai trattamenti, ponger a
Pagina 23 - Che vuoi fare alla fin de' suoi contanti. Se non mette in cammin lo spirto mio, Sicchè possa ancor io portarmi avanti ? Men. Scior Fabi car , sii pur * Che v'hoo vist in fassoeura , E che sont quell che v
Pagina 42 - Non sempre è fisso il giovanii talento. 805 COSTANZO A ciò pensar dovea chi per lui tratta. ANSELMO Perciò tempo vi chiedo. COSTANZO Dovea chiedersi a tempo. ANSELMO Farò quanto far posso. COSTANZO Potete molto, e molto ancor dovete. 810 E chi mai crederà che per tal dama venga da Fabio il variar pensiero? Ma siete saggio, e por non ci vorrete in querela sì grave. Attendo in breve lieta risposta. Addio. 815 ANSELMO Affretta il desir vostro e vola il mio. INTERMEZZO PRIMO Baltraminna La siora...
Pagina 230 - Sto servendo alla vedova Pandora le cui ricche sostanze alla mia povertà sarian ristoro; ma son troppo a lei noto, e non è questa frasca da sventolar con picciol vento : ben confida in me solo, è già grar tempo, ma pur questa e in effetto confidenza d'affari e non d'affetto. Elle è onesta e sagace; e quel che a' miei disegni è grande intoppo, tra la stima e l'amor distingue troppo.
Pagina 76 - Lelio così voglioso è di provarmi in campo, che a vanità s'appiglia, sarà ben sodisfarlo. 190 ANSELMO Tacete. In buone mani entrambi siamo. COSTANZO Con voi, signor Anselmo, fu contro a quel che suol giusta fortuna, che vi fu de
Pagina 80 - Libertà , giovinezza , ozio , danari Porterian a traverso anche i più cauti ; . Sperate goder lieto il fior degli anni , E il perderete in mille Risse, amarezze , inganni; Cercate pace » e troverete affanni. Ed oh qual ne rimane Per gli anni più maturi angoscia e danno ! Chi ha giovinezza in vanità perduta, Poscia tardi o non mai senno racquista ; Gioventù dissoluta Tutta l'età contrista.
Pagina 20 - Si vorria pur co' i pari andar del pari, benchè soverchie omai le pompe sieno. Gran dolor tra gl'illustri è splender meno. L'ambizion ci detta 60 spropositi sì fatti, e siam costretti a gareggiar co' i matti : matti ben da catena, de' loro vizj incolpano le stelle, gittano in pompe e piangono gabelle.
Pagina 81 - Ciclo 355 unico a consolar gli ultimi giorni de' buoni genitori, a fecondare, ad illustrar la casa: ma in questa libertade, anzi più tosto larga via di perire, 360 li tenete in martire. Giovenile appetito a morte mena, quando in sua libertà troppo si fida: a destrier generoso il freno è guida. Sfrenate intemperanze 365 sono de" patrimoni i precipizi, strage delle sostanze, più che nutrir famiglie, è pascer vizi.
Pagina 82 - Donque perché servir con tante pene II Mondo miserabile, ed ingrato? Se ti viene una sfida 410 Come pur or ti venne, Che farai Fabio? Andare. Ma vita? anima? Dio? Niente; andare. Questa legge fa il Mondo a
Pagina 70 - Com' ei mi scrive. E qual crudel costume Condurre alla tenzone Un innocente amico Contro chi non l

Informazioni bibliografiche